TORINO - Finisce 3 a 0 per il Siviglia contro la Fiorentina nella bolgia del Sanchez Pizjuan, ma quanta rabbia per i gol falliti nel primo tempo e pure un rigore non concesso! Gomez e compagni non riescono a segnare neanche da pochi metri e allora il Siviglia si fa spietato e il risultato è davvero pesante.
LE SCELTE - La sorpresa del giorno in casa Viola è l'esclusione del regista, di David Pizarro, a cui Montella preferisce Badelj, Per il resto tutti per Mario Gomez, Joaquin a sinistra e Salah a destra, ma più libero di svariare. Emery deve rinunciare al portiere titolare Beto, dentro Rico, per il resto Banega dietro al bomber Bacca.
SPRECO VIOLA - Al 5' Gomez già potrebbe far male su assist dell'ispirato Joaquin (fischiatissimo perché ex-Betis), ma il tedesco spara alto di sinistro. I padroni di casa palla al piede sono sempre pericolosi e al 17esimo Bacca riesce ad arrivar sul fondo dalla sinistra e a rimetterla indietro; il primo ad arrivare è il terzino Vidal che calcia forte, basso e secco, imprendibile per Neto: 1-0. Ma soli due minuti dopo Mati Fernandez da un paio di metri ha sul destro la palla comoda per l'immediato pareggio, ma spedisce incredibilmente fuori, per la disperazione di Montella. E non è finita, perché al 25esimo Tomovic dal fondo pesca Salah solo davanti a Rico, ma la palla rimane strozzata tra un difensore e il piattone dell'egiziano. E tre minuti dopo Salah trattenuto in area per un braccio da Tremoulinas, chiede troppo timidamente un rigore che invece è netto e l'arbitro tedesco Brych non concede. Un rigore lo chiede pure il Siviglia per un contrasto in area in cui finisce a terra Krychowiak: l'arbitro fischia, ma per la fine del primo tempo tra le proteste spagnole.
CROLLO VIOLA - Nel secondo tempo c'è Richards per Tomovic e si ricomincia con Mati che fa tremare lo stadio Sanchez Pizjuan su punizione. Ma alla prima occasione la Fiorentina cade di nuovo, su una ripartenza favorita da un errore di Badelj che permette ancora a Vidal di far gol, piazzandola da destra sul primo palo, con Neto che si butta troppo presto dall'altra parte: 2-0! Gli uomini di Montella sentono la mazzata del raddoppio e a quel punto, tra lo stadio in fiamme e il gran ritmo degli spagnoli, si rischi la goleada, che Neto riesce a evitare con qualche buona uscita. Nella girandola dei cambi Emery pesca quello buono con l'entrata di Gameiro e il franco-portoghese gli regala subito il terzo gol, deviando sotto porta un tentativo di tiro del solito Vidal al 75esimo. L'ultimo sussulto fiorentino è di Mati Fernandez da punizione, ma il giovane Rico risponde presente. A otto dal termine Joaquin fa slalom gigante in area spagnolo e viene messo giù: anche qui rigore non concesso. Niente da fare, non arriva per i viola il gol della speranza e tra una settimana al Franchi serve un vero e proprio miracolo sportivo.
Siviglia-Fiorentina 3-0 tabellino, cronaca e statistiche
© RIPRODUZIONE RISERVATALE SCELTE - La sorpresa del giorno in casa Viola è l'esclusione del regista, di David Pizarro, a cui Montella preferisce Badelj, Per il resto tutti per Mario Gomez, Joaquin a sinistra e Salah a destra, ma più libero di svariare. Emery deve rinunciare al portiere titolare Beto, dentro Rico, per il resto Banega dietro al bomber Bacca.
SPRECO VIOLA - Al 5' Gomez già potrebbe far male su assist dell'ispirato Joaquin (fischiatissimo perché ex-Betis), ma il tedesco spara alto di sinistro. I padroni di casa palla al piede sono sempre pericolosi e al 17esimo Bacca riesce ad arrivar sul fondo dalla sinistra e a rimetterla indietro; il primo ad arrivare è il terzino Vidal che calcia forte, basso e secco, imprendibile per Neto: 1-0. Ma soli due minuti dopo Mati Fernandez da un paio di metri ha sul destro la palla comoda per l'immediato pareggio, ma spedisce incredibilmente fuori, per la disperazione di Montella. E non è finita, perché al 25esimo Tomovic dal fondo pesca Salah solo davanti a Rico, ma la palla rimane strozzata tra un difensore e il piattone dell'egiziano. E tre minuti dopo Salah trattenuto in area per un braccio da Tremoulinas, chiede troppo timidamente un rigore che invece è netto e l'arbitro tedesco Brych non concede. Un rigore lo chiede pure il Siviglia per un contrasto in area in cui finisce a terra Krychowiak: l'arbitro fischia, ma per la fine del primo tempo tra le proteste spagnole.
CROLLO VIOLA - Nel secondo tempo c'è Richards per Tomovic e si ricomincia con Mati che fa tremare lo stadio Sanchez Pizjuan su punizione. Ma alla prima occasione la Fiorentina cade di nuovo, su una ripartenza favorita da un errore di Badelj che permette ancora a Vidal di far gol, piazzandola da destra sul primo palo, con Neto che si butta troppo presto dall'altra parte: 2-0! Gli uomini di Montella sentono la mazzata del raddoppio e a quel punto, tra lo stadio in fiamme e il gran ritmo degli spagnoli, si rischi la goleada, che Neto riesce a evitare con qualche buona uscita. Nella girandola dei cambi Emery pesca quello buono con l'entrata di Gameiro e il franco-portoghese gli regala subito il terzo gol, deviando sotto porta un tentativo di tiro del solito Vidal al 75esimo. L'ultimo sussulto fiorentino è di Mati Fernandez da punizione, ma il giovane Rico risponde presente. A otto dal termine Joaquin fa slalom gigante in area spagnolo e viene messo giù: anche qui rigore non concesso. Niente da fare, non arriva per i viola il gol della speranza e tra una settimana al Franchi serve un vero e proprio miracolo sportivo.
Siviglia-Fiorentina 3-0 tabellino, cronaca e statistiche
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