Serie A Fiorentina, Sousa: «Genoa? Sarà dura e intensa»

Il tecnico: «Con Juric ho parlato a Coverciano. Mi ha detto che mi ha sempre seguito. In difesa sono simili a noi, cercano di giocare la palla»
Serie A Fiorentina, Sousa: «Genoa? Sarà dura e intensa»© ANSA

FIRENZE - "Dobbiamo essere più competitivi di sempre: questo deve essere il nostro obiettivo. Il direttore ha detto di volerlo essere, pur essendoci squadre più competitive di noi". Il tecnico della Fiorentina, Sousa si prepara così al prossimo impegno di campionato, contro il Genoa, passando anche per il mercato: "Marcos Alonso? Mi sono stati sottoposti dei giocatori, ho fatto le mie analisi, ho dato i miei suggerimenti, soprattutto in difesa.Su Alonso mi è stato detto che non si poteva rifiutare l'offerta. Ora sta a me cercare di prendere le decisioni migliori. Anche lo scorso anno c'erano squadre più forti: avevo detto che dovevamo superarci. Quest'anno dobbiamo farlo ancora di più. Ora dobbiamo solo migliorarci, sperando che la squadra arrivi al livello che si aspetta la società". Sulle presunte dimisioni, il tecnico commenta così: "Col gossip non siete tanto bravi. Abbiamo parlato normalmente col patron. Cerca solo di capire se la squadra è al meglio. I nuovi? Il mio compito è integrarli e farli rendere al meglio il prima possibile. Bernardeschi? Dà un contributo enorme alla squadra. Davanti alla porta è fortissimi, deve migliorare molto quando gioca spalle alla porta".

PROBABILI FORMAZIONI

FORMAZIONE - "Tutti recuperati tranne Matias Vecino. La squadra sta crescendo, ancora non è al massimo. Maxi Olivera? Il direttore è stato onesto, ha detto che non lo conosceva. Ora sta a me valorizzare al meglio il gruppo. Zarate?  Ha qualche difficltà a livello mentale, tutti ne abbiamo. E il modo migliore per superarle è focalizzarsi sul calcio. Salcedo? E' attento e disponibile. E' molto migliorato, ma lavora con noi da poco tempo".

TUTTO SULLA FIORENTINA

VERSO IL GENOA - "Con Juric ho parlato un anno fa a Coverciano. Mi ha detto che mi ha sempre seguito. In difesa sono simili a noi, cercano di giocare la palla. Sono certo che la gara sarà dura e intensa, ma di certo bella. Anche lo scorso anno ho detto che la mia testa era solo sulla Fiorentina: sto benissimo qui e per raggiungere obiettivi importanti bisogna essere uniti. Babacar? Non l'ho mai visto allenarsi così bene, penso che potrà avere spazio. Sulla tattica non parlo: non voglio dare vantaggi agli avversari".

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