Serie A Frosinone, 0-0 nel test con il Perugia. Longo: «Sono soddisfatto»

Leali para tutto ai ciociari. Assenti i nazionali Krajnc, Campbell e Pinamonti. L'allenatore: «Contro lInter servirà un Frosinone super»
Serie A Frosinone, 0-0 nel test con il Perugia. Longo: «Sono soddisfatto»© Getty Images

FROSINONE - Nessun vincitore nell'amichevole tra il Frosinone di Moreno Longo e il Perugia di Alessandro Nesta: i ciociari mettono mettono alla prova i riflessi del portiere umbro Leali in tre distinte occasioni nel primo tempo, quando prima Daniel Ciofani due volte (di testa e di piede), poi Rai Vloet vedono parate le proprie conclusioni. Assenti nelle fila giallazzurre Krajnc, Campbell e Pinamonti, impegnati in Nazionale.

LE PAROLE DI LONGO - “Sono soddisfatto dell’allenamento di oggi. E’ stata una settimana nella quale i ragazzi hanno lavorato molto - esordisce Longo in conferenza stampa - Tanti avevano bisogno di minutaggio e queste partite le facciamo proprio per questo. Anche se in settimana ho letto che con la partita di oggi si intendeva preparare la gara di sabato con l’Inter. Queste, lo ripeto, sono amichevoli che vengono fatte per dare minutaggio a giocatori che avevano giocato meno. Perché quando poi li chiami in causa debbono dare risposte. Abbiamo visto delle buone cose, nel secondo tempo con un centrocampista in più abbiamo dato la fase di possesso al Perugia e nelle ripartenze potevamo fare qualcosa in più. Ma quando ti schieri con attaccanti che non hanno giocato mai insieme tra loro e con attaccanti come Perica e Matarese che non giocano da tempo, non si possono dare colpe a nessuno. E poi di fronte avevamo una buonissima avversaria di serie B”. Maiello e Zampano non sono stati convocati per problemi fisici: “La sosta è servita per perfezionare, ad esempio, la preparazione di Maiello. Che si portava dietro un sovraccarico per la perdita di tono muscolare ad un arto. Questa settimana ha fatto un lavoro specifico di rinforzo. Idem per Zampano che aveva un problemino vecchio. Quanto a Sportiello era giusto dargli un turno di riposo per far giocare Bardi e Iacobucci. Sapevamo di far fare 90’ a Salamon, quindi non c’era Ariaudo che ha lavorato questa mattina”.

TESTA ALL'INTER - “E’ normale che un allenatore pensa già subito a quello che potrebbe essere uno spartito da applicare alla partita successiva - commenta il tecnico, interrogato sulla partita contro l'Inter - Ma non abbiamo ancora deciso, stiamo provando diverse situazioni. Siamo partiti col doppio trequartista e una punta, poi siamo passati ai tre centrocampisti. Cercherò di elaborare i segnali che mi arrivano quotidianamente dai ragazzi, tenendo conto che col modulo che abbiamo trovato e consolidato la squadra ha i suoi equilibri. Vediamo la condizione dei giocatori come Ciano e lo stesso Campbell che tornerà giovedi. E non è detto che comunque altri giocatori non possano farci mantenere l’equilibrio di cui abbiamo parlato”. Su Pinamonti, a segno anche con l'Italia U20: “Sono contento per lui, continua a fare gol. Nei giocatori ci sono delle onde positive e lui è su una di quelle. Ma io adesso faccio da pompiere, è  sempre un ragazzino del ’99. Il calcio è bellissimo ma lui deve stare con  i piedi per terra. E’ un giocatore intelligente, la sua umiltà non gli farà perdere lo spazio che si è ritagliato. E poi starà sempre a me farlo riportare alla realtà…”. L'Inter giocherà in uno stadio pieno: “San Siro con 60.000 spettatori sappiamo quanto può incidere. Mi attendo un Inter determinata. E di conseguenza avrei preferito incontrarla dopo una vittoria e non dopo la sconfitta di Bergamo. Contro di noi non potranno sbagliare e non sbaglieranno l’approccio. E servirà un Frosinone super”. Longo conclude con il suo personale parere sulla corsa Champions: “Credo che oggi Inter e Napoli abbiamo qualcosa in più rispetto a Roma e Lazio per potersi giocare delle carte nella corsa. Però sapete che la continuità e i periodi positivi si giocano sui dettagli”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...