MILANO - "Sono davvero contento. Siamo stati bravi, abbiamo fatto una partita di spessore, sia sotto l'aspetto tecnico che atletico". E' un Gasperini pienamente soddisfatto quello che si prensenta ai microfoni di Sky Sport al termine della gara di San Siro, vinta contro un Milan ormai in crisi: "Abbiamo rischiato di non portare a casa i tre punti. Quando non si riescono a finalizzare tutte le occasioni e poi si prende un gol così, all'incrocio, la partita si può riaprire nonostante la loro inferiorità numerica. Ma abbiamo fatto davvero una grande partita. Abbiamo approfittato delle difficoltà dei nostri avversari? Si, anche se ci aspettavamo una squadra motivata. Giocavamo comunque contro il Milan, che resta una squadra con ottimi giocatori. Ma la nostra è stata una di quelle serate in cui va tutto al meglio".
VICINI ALL'EUROPA - "Ci presentiamo al rush finale nelle migliori condizioni possibili, anche se la concorrenza è molto forte. Noi e la Sampdoria in Europa? Sarebbe un premio per tutta la città, se lo meriterebbe. Ci sono pochi esempi così".
«A MILANO GIUDICATO DA GENTE INCAPACE» - Gasperini non ha mai nascosto il disappunto per quanto accaduto durante la sua permanenza sulla panchina dell'Inter: «Il mio rammarico è che non ho avuto tempo di lavorare - ha detto a margine del match contro il Milan -: la squadra era stata assemblata a fine estate, poi quando è partito il campionato è durato davvero poco. Sono stato giudicato incapace da gente incapace, a Milano ho trovato molto incapacità. Ho visto roba veramente scadente a Milano».