© www.imagephotoagency.it
GENOVA - La svolta societaria - in casa Genoa - è sempre più vicina. Nelle ultime ore c'è stato un nuovo incontro tra i commercialisti di Enrico Preziosi e Giovanni Calabrò e, soprattutto, c'è stato spazio per la verifica dei rispettivi conti. Si sta lavorando in modo sempre più accelerato alla cessione della Fingiochi - la holding che fa capo al patron rossoblù - nelle mani dell'imprenditore calabrese, operazione che avrà grosse conseguenze anche in termini strettamente calcistici. E il cambio di velocià è testimoniato anche dall’incontro avvenuto ieri tra il patron rossoblù e l’aspirante nuovo uomo forte del club.
TUTTO ALLA LUCE - Ormai nessuno, compreso Preziosi, nega la trattativa. Calabrò avrà un ruolo centrale nelle aziende del re dei giocattoli ma anche nel Genoa, società controllata - di fatto - dalla Fingiochi. Da qui a una settimana, al più tardi a metà mese, ci saranno le firme che ufficializzeranno l'intesa, con Calabrò che entrerà al fianco di Preziosi nella gestione del club rossoblù. Sino a pochi giorni fa, si ipotizzatava l'ingresso del nuovo socio alla pari (cioé al 50%) ma ora si stanno delineando altri possibili scenari, con Calabrò che potrebbe avere un ruolo preminente, sia nella gestione del Genoa sia nei business extracalcistici. In attesa di ulteriori novità, gli uomini di fiducia dei due imprenditori - e in particolare i commercialisti - stanno verificando la bontà dei conti delle società tirate in ballo, e stanno sostanzialmente dando un parere positivo sull'operazione.
PREZIOSI PRESIDENTE - L'impressione è che Preziosi possa continuare comunque a rivestire il ruolo di presidente del Genoa, almeno in una fase preliminare, anche come forma di garanzia nei confronti della piazza. «Ogni cosa verrà fatta solo per il bene del Genoa, ed io non mi farò certo da parte» ha detto il patron un paio di giorni fa. Di sicuro però siamo di fronte, in casa Genoa, a quella svolta societaria più volte annunciata nel corso degli ultimi anni e mai realmente verificatasi, tra presunte trattative e puntuali smentite. Ora però sembra siano essere davvero arrivati i titoli di coda, e forse Preziosi riuscirà - grazie all'ingresso di Calabrò - realmente ad «alzare l'asticella» degli obiettivi della squadra. Un Genoa, insomma, che potrebbe uscire rafforzato da queste ultime trattative, peraltro a pochi mesi dalla beffa di una mancata partecipazione all'Europa League per i problemi sulla licenza Uefa.