Thohir, blitz a Milano. Inter, maxi vertice

A rapporto dal presidente Bolingbroke e Fassone, già incontrati a Londra la scorsa settimana, Ausilio e Williamson

MILANO - Come previsto, ieri pomeriggio è sbarcato a Milano il presidente Erick Thohir. Un vero e proprio blitz quello del tycoon, visto che già questa sera ripartirà alla volta di una non precisata città europea per degli affari per conto della sua azienda Mahaka. Thohir, arrivato da solo da Londra, tornerà comunque a Milano per il fine settimana e questa volta ci resterà per più giorni: sabato prossimo - ma ci sono poche certezze - se riuscirà andrà alla Pinetina a caricare la squadra in vista della gara del giorno successivo a San Siro contro il Napoli, domenica ovviamente sarà allo stadio, lunedì 20 ottobre presenzierà l'assemblea dei soci, mentre fra martedì e mercoledì svolgerà diversi incontri di lavoro. Thohir dovrebbe ripartire fra giovedì e venerdì: è atteso a Giacarta per impegni lavorativi, ma il presidente vorrebbe riuscire a partire venerdì in modo da poter assistere giovedì alla gara di Europa League contro il Saint Etienne.

 

 


VERTICE E MESSAGGI - Thohir questa mattina svolgerà una riunione con i massimi dirigenti del club, dunque Bolingbroke e Fassone, già incontrati a Londra la scorsa settimana, Ausilio e Williamson; mentre nel pomeriggio sarà occupato da incontri extra calcistici. È probabile che Thohir imposti con l'establishment della società una campagna di sensibilizzazione verso i tifosi, affinché domenica sera contro il Napoli a San Siro il pubblico sostenga prima e durante la partita la squadra, senza sentire fischi e mugugni per quanto accaduto finora (se poi arriverà un altro risultato deludente, si accetteranno le conseguenze). In queste 24 ore di permanenza milanese, non ci sarà dunque spazio e tempo materiale per l'incontro con Mazzarri che comunque ha già ricevuto dal presidente l'incoraggiamento e la rinnovata fiducia nella conference call avuta il giorno successivo alla pesante sconfitta di Firenze. Proprio per lo scarso tempo a disposizione, non ci sarà neanche la rituale cena con Massimo Moratti, ma i due avranno tempo di farla fra qualche giorno. Non è da escludere che Thohir, la prossima settimana, incontri i vertici della Pirelli per parlare del contratto di sponsorizzazione (l'accordo scadrà nel 2016): l'Inter vorrebbe andare avanti insieme, ridiscutendo però verso l'alto i termini economici (18-20 milioni l'anno contro i 13 di media per queste ultime stagioni).

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