Inter-Parma, Mancini: «Tifosi delusi? Giusto che restino a casa»

L'allenatore neroazzurro su Dybala: «L'ho visto questi quattro mesi, prima non lo conoscevo. E' molto bravo e penso che diventerà un grande calciatore. Ora è del Palermo, lontano dall'Inter. Posso solo dare un giudizio tecnico»
TORINO - Roberto Mancini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Parma parlando del momento della squadra, di alcuni giocatori come Kovaci, Juan Jesus, di mercato e sull'avversario. «Tutti noi, me compreso, che lavoriamo sotto la direzione del club dobbiamo fare del nostro meglio. Dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti. Siamo tutti sotto la lente d'ingrandimento del club e dei tifosi. Mi dispiace per loro perché non vincono da diversi anni. Sapevo che non sarebbe stato così semplice in questi mesi, ci vuole un pò di pazienza in più. Se i tifosi sono delusi e restano a casa, è giusto così. Sono convinto che ritorneremo forti e competitivi».

INTERESSE PER DYBALA - «Dybala? L'ho visto questi quattro mesi, prima non lo conoscevo. E' molto bravo e penso che diventerà un grande calciatore. Ora è del Palermo, lontano dall'Inter. Posso solo dare un giudizio tecnico». Così il tecnico nerazzurro ha espresso la propria opinione sull'attaccante del Palermo.

KOVACIC E JUAN JESUS - «Mateo deve solo crescere. E' un bel ragazzo e gioca nell'Inter, deve essere tranquillo e felice. Tutti facciamo degli errori ma deve metterci del suo per dimostrare il talento che ha. L'agente ha detto che lo gestisco male? Non so chi sia e non mi interessa saperlo. Chiunque ha libertà di pensiero e parola, ma se io devo dire una cosa a Mateo la dico al ragazzo, non al suo agente». E poi parla anche del difensore: «E' un buon giocatore, anche lui deve stare tranquillo. Bisogna avere consapevolezza di quello che si può e non si può fare».

PARMA - «Loro - commenta Mancini sul prossimo avversario - non hanno a da perdere. Hanno fatto belle partite dando sempre il 100%. Può diventare una partita molto difficile. Noi abbiamo solo da perdere».

QUESTIONE MERCATO - Il tecnico neroazzurro torna a parlare di mercato e delle ultime dichiarazione del dirigente dell'Inter. «Non c'è squilibrio tra le mie dichiarazioni e quelle di Fassone. Ci sono dei parametri da rispettare sul calciomercato. Si può sacrificare un giocatore per prenderne altri tre. Sono convinto che l'Inter sarà rinforzata in estate e sarà competitiva il prossimo anno. Yaya Tourè? Ho sempre detto che è un giocatore del Manchester City. Proveremo a prenderlo, ma al momento non c'è alcuna trattativa. Saremmo molto felici di averlo con noi». 
OBIETTIVO - «Abbiamo il 60% di possibilità di raggiungere l'obiettivo Europa». Cosi Mancini risponde alla domanda sulla possibilità di vedere l'Inter in Europa in questa stagione. 

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