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MILANO - Fuoco e fiamme per Kondogbia, ma Inter e Milan non perdono di vista le altre operazioni a centrocampo: i nerazzurri - che seguono con interesse lo sviluppo della situazione di Thiago Motta - sono sempre molto vicini a Giannelli Imbula; il Milan, nonostante il recente ritorno a Roma, non ha gettato la spugna su Andrea Bertolacci.
ACCORDO TROVATO - L'Inter ha deciso di non farsi trovare impreparata. Mancini ha stilato una lista di centrocampisti dopo i "no" di Yaya Tourè e Toulalan, e dopo Kondogbia in prima fila c'è Imbula, giocatore fra l'altro complementare essendo più interdittore rispetto al colosso del Monaco. Il 23enne belga-congolese naturalizzato francese con l'Olympique Marsiglia, in particolare nell'ultima stagione, si è sacrificato in copertura nel sistema offensivo di Bielsa, lui unico centrocampista con compiti prettamente difensivi. Dopo il corteggiamento del Valencia, sfumato, Imbula e suo padre che gli fa da agente, hanno scelto l'Inter, rimbalzando le proposte di Porto e Tottenham. Con i nerazzurri l'accordo è stato trovato sulla base di 2,5 milioni di ingaggio per 5 stagioni, ma anche la trattativa con l'OM è andata avanti nelle ultime ore e il ds Ausilio ha trovato la quadra con una proposta da 18 milioni più 1 di bonus (il club francese per problemi di Fair Play Finanziario deve racimolare una ventina di milioni entro fine mese). La trattativa è stata momentaneamente congelata in attesa di capire l'esito di quella per Kondogbia, ma l'Inter fino a ieri non escludeva la possibilità di chiudere Imbula anche in caso di soluzione positiva col centrocampista del Monaco.
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