MILANO - Per Roberto Mancini la sfida col Bologna di domani sera avrà un sapore particolare. Il club emiliano, infatti, lo lanciò nel professionismo e in Serie A esordì neanche 16enne. "Sono tifoso del Bologna - racconta Mancini alla vigilia - sarà una partita speciale per me essendo nato calcisticamente lì. Spero si possa salvare in anticipo. Ho ricordi bellissimi di quando ero giovane, sono andato là quando avevo 13 anni...". Una partita che secondo il tecnico nasconde delle insidie: "Non sarà una sfida facile, come col Palermo. Dovremo giocare come nel secondo tempo di Palermo".
DIGIUNO ICARDI - "Non sono preoccupato dei pochi gol di Icardi - continua Mancini sul momento dell'attaccante argentino -. Chiaro che avrei preferito facesse gol dall'inizio, perché con 3-4 reti sue, avremmo avuto qualche punto in più. Ma sono sicuro che tornerà a segnare, anche Crespo fece 21 gol da gennaio in avanti. Icardi farà gol molto importanti".