APPIANO GENTILE - Il ciclone Thohir si abbatte sulla Pinetina. Il presidente, un inedito dal suo insediamento, ha scelto di presentarsi in conferenza stampa subito dopo il suo arrivo a Milano. «Abbiamo una partita impegnativa, importante, vogliamo tenere l’attenzione sulla zona Champions e do il mio pieno sostegno a Mancini su tutto quello che fa». Palla quindi a Mancini: «Noi ci sentiamo almeno due, tre volte a settimana. E sono contento sia qua in un momento decisivo della stagione. A gennaio abbiamo buttato via quanto fatto di straordinario in questi cinque mesi. La squadra adesso sta bene e sono molto ottimista per Firenze. Da quanto vedo in allenamento e da quanto fatto nelle ultime partite ho capito che il momento peggiore è alle spalle. Io per cinque mesi ho detto che ci sono squadre più attrezzate di noi per vincere, la lotta per il terzo posto è tra noi, Roma e Fiorentina, poi il Milan può accorciare le distanze. Noi dobbiamo pensare a noi stessi, fare il nostro lavoro e se lo faremo bene centreremo l’obiettivo. All’andata con la Fiorentina è stata una gara strana: dopo l’espulsione non c’è stata più partita. Noi dobbiamo fare attenzione e cercare di concedere poco».
CALCIOMERCATO INTER: GUARDIOLA ASSIST A MANCINI
QUESTIONE ARBITRALE - Postilla sull’assenza all’incontro allenatori-arbitri che ha accomunato a Mancini tutti gli altri grandi allenatori: «Eravamo tutti insieme a pranzo fuori Roma... Scherzi a parte, bisogna fare degli incontri se si vogliono migliorare le cose, se servono per migliorare la situazione, bisogna farli assolutamente. La scelta di non commentare le loro decisioni? Io per i primi mesi ho cercato di farlo, poi però le prime domande arrivano sempre sugli arbitri e quindi la colpa è anche un po’ vostra. Quello inglese è il campionato più bello d’Europa che ha qualità che noi non abbiamo. Rimarrò all’Inter anche l’anno prossimo, sempre che non mi mandino via...».