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TORINO - «Il pensiero di Zanetti è quello di tutta la società. Abbiamo preferito rimandare le discussioni a dopo la partita con il Cagliari». Ausilio rimanda la questione legata a Icardi all'incontro fissato ad Appiano Gentile: «Parleremo con Icardi domani. Il clima a San Siro era particolarissimo, non è facile giocare in queste condizioni ma l'Inter nel primo tempo ha fatto bene. Tanti cross in area, un rigore sbagliato... guardo soprattutto queste cose. Delusi dal comportamento di Icardi? Non compro il suo libro per pensare a quello che scrive, ho in testa altre cose. Oggi scopro che si può fare un'autobiografia a 22 anni... Il ragazzo ne parlerà con noi in società, siamo presenti e siamo sul pezzo».
Il direttore sportivo si sfoga in diretta tv ai microfoni di Mediaset: «Siamo incazzati per la partita. Noi dobbiamo lavorare per appianare la situazione, il giocatore non è tranquillo. Oggi non è stato il miglior Icardi: è giovane, certe pressioni non sono facili da gestire».Poi una battuta su De Boer: «Abbiamo fatto 8 partite, e ognuna va analizzata singolarmente. Nel primo tempo oggi ho visto una buonissima Inter, forse fisicamente il Cagliari aveva un po' più di benzina rispetto a noi. E' il momento di crescita, abbiamo dei difetti da migliorare in fretta. Il tempo passa -dice a Sky- e le altre scappano. De Boer? Non ha fatto il ritiro con la squadra che è ancora in costruzione, il progetto è partito tardi. Ma la rosa è di tutto rispetto e non perdiamo di vista gli obiettivi di inizio stagione. Il minimo è raggiungere la Champions League».
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