MILANO - Le contestazioni dei tifosi dell'Inter nei confronti di Mauro Icardi sono proseguite anche dopo la partita con il Cagliari, quando un gruppo di ultras si e' recato sotto casa dell'attaccante nerazzurro. Cori insultanti e striscioni esposti da una trentina di tifosi ma, secondo alcuni testimoni, Mauro Icardi e la sua famiglia erano già rientrati in casa.
LA "RICHIESTA" - La Curva Nord detta le condizioni a Mauro Icardi. Secondo quanto si apprende, gli ultras avrebbero chiesto al capitano nerazzurro di ritirare dal commercio la sua autobiografia e di rimetterla in vendita in una nuova versione che non riporti i fatti di Reggio Emilia, la cui ricostruzione è al centro delle polemiche tra la Curva e il giocatore. Sarebbe quindi questa l'unica condizione per riportare la pace tra le parti e scongiurare la contestazione a oltranza del tifo organizzato.
NESSUN CONTATTO - «Non è successo nulla al nostro rientro, siamo entrati in casa senza alcun problema». Wanda Nara, moglie e agente dell'attaccante dell'Inter Mauro Icardi, a FcInter1908, conferma che non ci sarebbe stato nessun contatto tra gli ultras e il giocatore nerazzurro dopo la partita contro il Cagliari, poiche' Icardi e la famiglia erano gia' rientrati in casa.
SAN SIRO, LA CURVA CONTRO ICARDI