© Inter via Getty Images
GENOVA - Un poker che lo porta a quota 103 gol in Serie A e di raggiungere le 100 reti in carriera con la maglia dell'Inter. Il tutto a Marassi e contro la Sampdoria che lo ha lanciato in Italia. Una domenica indimenticabile per Maurito Icardi, tornato a segnare dopo 71 giorni di digiuno dovuto anche a un infortunio (4 gare ai box prima dello 0-0 contro il Napoli a San Siro) - e per l'Inter che si rilancia in zona Champions League. «Ci voleva una partita così dopo la gara di sacrificio fatta con il Napoli - ha detto il capitano dopo il match ai microfoni di "Serie A Live" in onda su Premium Sport -. Oggi dovevamo fare noi il Napoli della situazione, abbiamo avuto il giusto approccio dal primo minuto e dal risultato si è visto. Pungolati dalle parole di Spalletti? La qualità si è vista in questo match poi possiamo sempre migliorare. Il mister sa gestire questi momenti, ci ha provocato un po' ma abbiamo risposto. I 103 gol in Serie A celebrati nello stadio dove avevo esordito? Sono contento per questo traguardo, non me l'aspettavo. Pensavo di farne uno o al massimo due ma non quattro. In questo stadio ho fatto il primo gol in Serie A e avevo anche già fatto un poker. Si vede che era destino che arrivassi a 103 a Marassi». Un traguardo che lo fa entrare nell'esclusivo club dei 100.