Inter, Miranda: «Sinceramente? Sono il miglior difensore della Serie A»

TORINO - «Sono sincero. Per l'esperienza e tutto il resto, mi ritengo il miglior difensore della Serie A». Niente falsa modestia nelle parole di Joao Miranda, centrale nerazzurro e della nazionale brasiliana, protagonista di 'Drive Inter', trasmissione del canale tematico del club. Il sito della società propone un video di 5 minuti del giocatore in attesa che venga mandata in onda l'intervista integrale, intanto fcinternews.it pubblica le dichiarazioni dell'ex Atletico Madrid. «Con Spalletti parlo spesso durante i video tattici e anche durante gli allenamenti. Lui è un bravo allenatore, mi piace il fatto che voglia sempre vincere, mi trovo molto bene perché anche a me piace vincere sempre», spiega Miranda convinto che la partita più importante sia «sempre la prossima, non mi soffermo mai al match già passato». 

Quella che ricorda con maggior affetto, invece è «la gara col Milan nel girone d'andata, quando abbiamo vinto 3-2: mi piace tantissimo vincere un derby». Non ama i social, ha un debole per Ronaldo ("Lui è il Fenomeno, ha fatto vincere un Mondiale al Brasile e per noi brasiliani è il massimo"), ma come idolo ha sempre avuto «Ayrton Senna. Secondo me lui è stato lo sportivo più grande di sempre». Miranda parla anche di cibo ("Amo la pasta e la lasagna. Penso che l'Italia sia il Paese nel quale si mangia meglio al mondo") e del suo connazionale Rafinha: «Si trova bene qui, all'inizio non aveva l'abitudine di allenarsi come ci si allena qui in Italia. Ha tanto tempo ancora per dimostrare il suo valore. Lo conoscevo già, è bravo». La stagione si concluderà con il Mondiale e il difensore nerazzurro, dopo aver parlato delle sue caratteristiche, non nasconde le ambizioni della sua Seleçao. «Sono un calciatore completo, tecnico e rapido. Fuori dal campo, invece, sono uno tranquillo. La Coppa del Mondo in Russia? Penso che sarà il mio ultimo Mondiale e per noi del Brasile conta solo vincere, è quello l'unico obiettivo. Abbiamo forza e qualità per trionfare».  

in collaborazione con Italpress