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MILANO - «All’andata non è stato semplice, domani dobbiamo fare una partita di tanta personalità, essere consapevoli dei nostri mezzi: solo così possiamo fare male al Barcellona. Noi siamo una squadra molto completa, con grandi giocatori in tutti i ruoli, in più abbiamo una delle migliori difese d’Europa e siamo una squadra molto forte fisicamente: mettendo tutto insieme, possiamo fare una grandissima partita». Questa la ricetta anti-Barça di Keita. Che, pur di essere utile, sarebbe pure disposto a fare come Eto’o all’epoca del Triplete: «Assolutamente sì perché domani è una di quelle partite in cui uscire dal campo con la testa alta. Sarà una gara molto, molto speciale per me. Il Barça mi ha dato tantissimo quando ero ragazzino: in quei sette anni ho imparato tanto come calciatore e come persona perché lì c’è una fisolofia che ti rimane dentro». Postilla sull’astinenza da gol: «Se fai un gol sei un fenomeno, altrimenti sei scarso. Per me non è importante segnare, ma vincere le partite».