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NYON - Per Javier Zanetti, il caso Icardi è una "questione di gruppo" e pertanto va risolto all'interno dello spogliatoio con un confronto tra i calciatori. Questo il pensiero dell'indimenticato ex capitano dell'Inter che, per la prima volta, si esprime sulla vicenda che sta tenendo banco, da una settimana, in casa nerazzurra.
Intervistato da Sky Sport a margine del sorteggio degli ottavi di Europa League, l'indimenticato ex capitano interista si esprime sul caso in linea con quanto detto da Marotta: "Mi spiace per la situazione che si è creata, Tutti i giocatori sono importanti ma nessuno lo è di più della squadra." Da dirigente ed ex uomo di campo, Zanetti propone una possibile soluzione della vicenda: "Quando ci sono problemi dentro lo spogliatoio ci si deve confrontare e risolverli all'interno. Se c'è buona volontà da parte di tutti può essere una buona opportunità per rendere il gruppo ancora più forte. E' una questione di gruppo, si devono chiarire tra loro, dopo io non ho nessun problema a parlare." Poi l'auspicio sul possibile rientro in gruppo di Icardi: "Mauro continua a essere un giocatore importante per noi, speriamo ci possa essere contro l'Eintracht e aiutare la squadra." Intanto, vedremo se Icardi sarà convocato per il posticipo di campionato contro la Fiorentina. I controlli medici cui si è sottoposto l'attaccante non hanno rivelato problemi al ginocchio. Mauro è in condizione di giocare. Vedremo se lo sarà anche per allenatore e dirigenza.