MILANO - Per Achraf Hakimi il Paris-Saint Germain dovrà alzare l’asticella, previo l’utilizzo di una serie di bonus: l’Inter non intende vendere il marocchino per una cifra inferiore ai 75-80 milioni. Non è un prezzo da gioielleria, bensì una valutazione che parte da un dato inconfutabile: nel ruolo, solo Trent Alexander-Arnold e Joao Cancelo sono paragonabili all’interista. Leonardo si è mosso in anticipo su Bayern e Chelsea e si sente saldamente in pole position sulla concorrenza. L’offerta recapitata al club nerazzurro (60 milioni) non soddisfa minimamente Beppe Marotta, chiamato da Suning a raccoglierne 120 dal mercato. Anche in questo caso, il ragionamento che viene fatto è lineare: incassando 75-80 milioni dal solo Hakimi, basterebbe poi piazzare alcuni esuberi (Joao Mario allo Sporting), giovani e seconde linee (Sensi per la Fiorentina, Vecino al Napoli) per raggiungere l’asticella altissima posta da Suning. Questo non esclude che possa esserci un’altra dolorosissima partenza e il primo indiziato resta sempre Lautaro Martinez.