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MILANO - Alla vigilia dell'esordio in campionato contro il Genoa, l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi ha risposto alle domande dei giornalisti presenti alla conferenza stampa. Tanti i temi trattati, dall'inserimento dei nuovi acquisti fino al mercato, spaziando dalla cessione di Lukaku al possibile nuovo arrivo in attacco.
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Inzaghi: "Dzeko grande attaccante, società e squadra uniti negli intenti"
Inzaghi parla dei nuovi arrivi in casa Inter: "Dumfries è arrivato da poco e ha bisogno di ambientarsi, Dimarco è migliorato tantissimo dopo due anni a Verona. Dzeko io l'ho incontrato spesso da avversario, è fra i migliori centravanti e sono contento di allenarlo, l'avevo richiesto a priori dalla cessione di Lukaku. Fa reparto da solo e si assembla bene coi nostri attaccanti. Arriverà un altro giocatore a sistemare il reparto".
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Inzaghi: "Noi favoriti? Non amo i proclami, 7 squadre attrezzate"
"Io penso che le griglie siano premature, ci sono sette squadre attrezzate. Non faccio proclami, dico solo che saremo ambiziosi e pieni di motivazioni: gli allenamenti sono andati nel migliore dei modi, quindi sono fiducioso". Sull' inizio di campionato che vedrà i nerazzurri impegnati nelle prime sfide con squadre che l'anno scorso hanno chiuso il campionato in posizioni medio-basse: "Sarà importante partire nel migliore dei modi, calendario discreto ma già da domani la partita sarà tutt'altro che facile, troveremo un Genoa organizzato e con un ottimo allenatore: faranno di tutto per renderci la vita difficile. Campionato difficile, andremo in tutti gli stadi con lo scudetto sul petto e peserà, cercheremo di fare del nostro meglio. Sostituire Conte mi stimola, sapevo che la sfida è importante. I tifosi e l'ambiente vanno in unica direzione e ci sono vicini, sanno che le cessioni sono state dovute alla sicurezza finanziaria del club. Io, lo staff e la dirigenza sappiamo che potrebbero esserci difficoltà ma dobbiamo essere uniti, le motivazioni faranno la differenza. Gerarchie ribaltate dal mercato? Me l'aspettavo, dopo aver perso Hakimi, Lukaku ed Eriksen è normale che ci siano squadre piu quotate di noi, ma ripeto siamo ambiziosi e gli indizi dati dalle amichevoli mi rendono sicuro di noi.
Inzaghi: "Lukaku addio inaspettato, è straordinario ma voleva andare via"
"Mercato? C'è confronto quotidiano, abbiamo Marotta e Ausilio che sono bravissimi, sono concentrato solo sul Genoa. Lukaku? Partenza inaspettata, è normale che io, Marotta e Ausilio abbiamo provato a convincerlo, ma Romelu è stato sincero e ci ha subito fatto capire le sue intenzioni. Giocatore straordinario, ma quando un giocatore decide di andare via c'è poco da fare. Giocatore di princìpi, mi ha chiaramente detto che la sua scelta sarebbe stata il Chelsea", conclude Inzaghi.