Inter, Lukaku sarà rigorista. E serve più equilibrio

Pranzo tra i dirigenti e Inzaghi: nuove raccomandazioni al tecnico
Inter, Lukaku sarà rigorista. E serve più equilibrio© Getty Images

MILANO - Non c’è stato bisogno di usare parole dure, anche se alcuni punti sono stati toccati con decisione. Tutti, ieri, ad Appiano Gentile erano consci del momento e della prestazione offerta a La Spezia. Dai dirigenti - presenti Marotta, Ausilio e Baccin - ai giocatori, passando ovviamente per Simone Inzaghi, tutti non avevano voglia di sorridere. La sconfitta con i liguri ha nuovamente complicato la corsa in campionato ed è logico che il club si aspetti dal tecnico una svolta per non compromettere quello che viene ritenuto l’obiettivo minimo - e vitale - della stagione, ovvero l’arrivo fra le prime quattro. Ma la speranza è che per assurdo il ko con lo Spezia abbia l’effetto di dare una sveglia e creare la giusta tensione nella squadra in vista della fondamentale trasferta a Porto di martedì (ancora in dubbio Skriniar per il mal di schiena, decisivi gli allenamenti di oggi e domani). Inzaghi e i dirigenti hanno ulteriormente analizzato la sconfitta a pranzo: si è parlato delle occasioni troppo facilmente concesse in contropiede agli avversari - al di là del gol subiti che rimangono tanti, troppi in trasferta - e della gerarchia dei rigoristi, tema che andrà definito una volta per tutte. Inzaghi invece con la squadra parlerà oggi: verranno visionati gli errori commessi al Picco e al video verrà nuovamente studiato l’undici di Conceiçao.

La nuova gerarchia

Il tecnico ovviamente batterà principalmente sulle disattenzioni difensive, ma anche sul “killer instint” che è mancato in molte delle gare del 2023. In questo senso, sono clamorosi i dati con Monza, Empoli, Sampdoria, Bologna e Spezia. E non parliamo ovviamente dei punti, solamente 2 sui 15 a disposizione. L’Inter in queste partite ha concluso 93 volte complessive, ma ha trovato lo specchio in 20 occasioni, segnando 3 reti (2 col Monza). Anche col Porto, nella gara d’andata ci fu uno score simile con 18 tiri, ma solo 4 verso la porta. Servirà un maggiore cinismo, più determinazione a puntare e cercare la porta: è vero che l’Inter partirà dal vantaggio ottenuto all’andata, ma sarebbe un clamoroso autogol pensare di andare al Dragão per difendere l’1-0 di San Siro. Questione rigoristi: l'errore di Lautaro sullo 0-0 ha riportato alla luce una problematica già emersa nella scorsa stagione, la mancanza di un rigorista ufficiale e di un ordine pre-stabilito. Nel campionato '21-22, per esempio, Dimarco sbagliò un rigore nei minuti finali di Inter-Atalanta 2-2, con Perisic ancora in campo. Stessa cosa nel derby d'andata con l'errore di Lautaro sull'1-1 dopo che Calhanoglu aveva trasformato il primo tiro dal dischetto. E così è accaduto a La Spezia, con Lukaku ignorato. Adesso il club si aspetta una gerarchia, con il belga e il turco nei primo due posti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Inter, i migliori video