La Juve sconfitta 2-1, Tevez però ritrova il gol

Andata della semifinale di Europa League: si impone il Benfica che colpisce subito con Garay (male Bonucci). Nella ripresa il pareggio dell'Apache che non segnava in Europa da 5 anni. Ma Buffon si deve arrendere alla botta di Lima. Inutili i tentativi di Marchisio e Chiellini
La Juve sconfitta 2-1, Tevez però ritrova il gol© Foto REUTERS

LISBONA - (e.e.)  Sconfitta dal Benfica per 2-1, non certo fuori dall'Europa. La speranza Juve si chiama Apache, che ritrova l'acuto in coppa cinque anni dopo. E quando conta di più, nell'andata della semifinale di Europa League. La beffa è il raddoppio del Benfica che arriva subito dopo la sua uscita. La Juventus, grazie a Tevez, infatti recupera una partita iniziata malissimo, sorpresa dall'avvio bruciante del Benfica, a segno con Garay di testa  al 2' (Bonucci colpevolmente bruciato). Da lì in avanti è lotta senza frontiere, con Pirlo e compagni a prendere il pallino del gioco e a rischiare qualcosina in contropiede. Sino alla svolta della ripresa, quando il cronometro segna 72 minuti: è l'1-1 che riaccende la sfida e il sogno della finale in casa, il 14 maggio, non certo il da Luz, che si fa improvvisamente silenzioso. Ma l'acuto di Lima è devastante e regala il successo alla squadra di Jorge Jesus. Ritorno giovedì prossimo allo Stadium, allo Juve basterà l'1-0, ma non sarà facile.


FREDDATI Il prologo è una stadio infuocato con sessantamila spettatori scatenati. La partenza dei ragazzi di Jorge Jesus è a mille. Un minuto e cinquantanove secondi e c'è già il gol di testa dell'argentino Garay, bravo a svettare dopo l'angolo. Difesa bianconera immobile (Bonucci, come detto, si fa fregare), Buffon impietrito si tuffa male e tocca appena. Boato nel catino, il difensore ha illuminato il da Luz. E la squadra di Conte? Soffocata dal ritmo dei rossi e pure presa in contropiede. Rischia di subire il secondo gol. E' bagarre allo stato puro. Al 14' si schioda Tevez, con un tiro dalla distanza: centrale. Poi Pogba non rifinisce bene. Adesso il tema è: bianconeri avanti, rossi pronti nelle ripartenze ficcanti. Il francese è scatenato, trascina la Juve in avanti. E' assedio ad Artur, ex portiere della Roma. Al 30' azione travolgente di Tevez che però arriva in fondo stremato, con Vucinic in attesa del passaggio. Chiellini prende un colpo in faccia, in area, ma l'arbitro non interviene. Markovic mette i brividi nel ribaltamento di fronte. Pogba si prende un giallo e finisce così la prima frazione di gioco: Benfica avanti 1-0.


SECONDO ROUND La Juve cerca la svolta, nella ripresa. Più che altro cerca il gol Tevez: la rete in Europa gli manca dal 2009, quando vestiva la maglia del Manchester United (vittima il Porto, tanto per restare sul posto). La squadra di Conte attacca a man bassa, Pogba con stacco imperioso di testa impegna Artur in una grandissima parata. Nel frattempo, si scaldano Llorente, Osvaldo e Giovinco. Ancora il portiere del Benfica in uscita alta su Vucinic. Esce Cardozo, entra Lima. Al 65' finisce il match del montenegrino e inizia quello della Formica Atomica. Pogba per Lichtsteiner e in area lusitana sono scintille. Al 27' la svolta bianconera: fa tutto Tevez che buca la rete. gol, riecco l'Apache cinque anni dopo, nel momento più importante. Ma al minuto 83, con Carlitos andato in panca per Osvaldo, altra bambola difensiva e botta di Lima che non lascia scampo a Buffon. Benfica di nuovo avanti, Marchisio e Chiellini (che svirgolata) provano a riprenderlo, ma è inutile. Si resta così sino alla fine: 2-1.


IL RITORNO Appuntamento così allo Stadium, giovedì prossimo: c'è già il tutto esaurito. E non mancherà la bolgia con Antonio Conte si aspetta, per allungare la stagione europea sino al 14 maggio, con la finalissima di Torino, ospitata da casa Juve. Una prima volta da non mancare. Serve un'impresa da Juve.

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