Thuram: «Spero che la Juve vinca anche in Europa»

TORINO - "C'è poco interesse per la Nazionale? Devono essere i giocatori a imporsi sui club". Lilian Thuram è ormai impegnato a tempo pieno nella lotta al razzismo e alle discriminazioni (temi centrali del suo nuovo libro, 'Per l'uguaglianzà, che esce oggi per Add Editore), ma non disdegna di parlare di calcio giocato. Come ha fatto oggi a Radio 24, commentando lo sfogo del ct azzurro Antonio Conte, in merito allo scarso interesse che circonda la Nazionale. "Le pressioni dei club ci sono sempre state - l'idea di Thuram, ex difensore di Francia, Juve e Parma - ma sono i giocatori a dover far capire alle squadre che alla maglia della Nazionale ci tengono davvero, che per loro e per la loro carriera quella maglia è importante".

LA JUVE - Sulla Juve targata Allegri, Thuram non sbilancia: "La Juventus di Conte ha vinto tanto in Italia e ha sofferto di più in Europa; anche stavolta la strada europea è difficile, ma spero possa essere la stagione giusta". Messi via da Barcellona? "Nel calcio tutto è possibile - dice l'ex difensore francese -. Basti pensate a Del Piero: avevo sempre immaginato che sarebbe stato tutta la vita nella Juventus, invece...". Thuram auspica che il derby di Milano, in programma domenica sera, offra spettacolo e grande fair-play. "Spero in una partita bella e all'insegna del rispetto tra le due tifoserie. Mancini ritorna in un ambiente che conosce bene e ha già una buona esperienza come allenatore - osserva -; Inzaghi allena da poco, ma può far bene. Io me lo ricordo soprattutto per i gol che ha sempre fatto alle squadre in cui giocavo...".

IL PARMA - L'ultima battuta è sul futuro del 'suo' ex Parma e sull'inchiesta che lo vede tra gli indagati per il crack della società guidata da Callisto Tanzi: "Spero che il momento difficile dei gialloblù passi. L'inchiesta? Capisco poco dell'intera vicenda - ammette - lasciamo che gli avvocati facciano il proprio lavoro".