TORINO - Rolando del Porto è più vicino. Non è ancora fatta, certo, ma Beppe Marotta ha trovato l’accordo con il giocatore e sta parlando con il Porto per un prestito sino a fine stagione con diritto di riscatto per quella successiva. Tra oggi e domani, secondo indiscrezioni che arrivano da persone molto vicine a corso Galileo Ferraris, dovrebbe esserci un nuovo incontro con il Porto. Dopo telefonate, fax, intermediari e procuratori, è arrivato il momento di discuterne faccia a faccia.
La richiesta - Il club portoghese chiede un milione per il prestito e sei a giugno per il riscatto definitivo. Il che sta a significare che è entrato nell’ottica di cederlo. Lui, del resto, vuole fortissimamente la Juve, l’ha fatto sapere ai dirigenti, si è impuntato: sa che questa, alla soglia dei 30 anni, è l’ultima grande occasione della sua carriera. Ed è ai ferri corti con il Porto.
L’offerta e l’attesa - La Juve, dal canto suo, proprio guardando la carta d’identità è arrivata ad offrire 500mila euro subito più 4,5 milioni in caso di definitivo riscatto. Un’operazione da cinque milioni contro i sette che ha chiesto il Porto. Non siamo lontanissimi, dunque, ballano appena due milioni che per un giocatore del 1985 non sono pochi. Beppe Marotta, comunque, cercherà di dare un’accelerata all’operazione per portare il difensore, di cui Massimiliano Allegri ha bisogno, a Torino il prima possibile. La proposta è stata fatto. adesso si aspetta una risposta.
Una certezza in alto - Rolando, per la cronaca, protagonista anche con la Nazionale portoghese, con un passato tutt’altro che fortunato nel Napoli (7 presenze) e nell’Inter (29 presenze e quattro gol), è considerato uno dei difensori europei più forti nel gioco aereo. In patria lo hanno addirittura paragonato a Ricardo Carvalho, il difensore preferito da Mourinho. E’ alto 1.90 cm per 80 kg. Un corazziere.
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© RIPRODUZIONE RISERVATALa richiesta - Il club portoghese chiede un milione per il prestito e sei a giugno per il riscatto definitivo. Il che sta a significare che è entrato nell’ottica di cederlo. Lui, del resto, vuole fortissimamente la Juve, l’ha fatto sapere ai dirigenti, si è impuntato: sa che questa, alla soglia dei 30 anni, è l’ultima grande occasione della sua carriera. Ed è ai ferri corti con il Porto.
L’offerta e l’attesa - La Juve, dal canto suo, proprio guardando la carta d’identità è arrivata ad offrire 500mila euro subito più 4,5 milioni in caso di definitivo riscatto. Un’operazione da cinque milioni contro i sette che ha chiesto il Porto. Non siamo lontanissimi, dunque, ballano appena due milioni che per un giocatore del 1985 non sono pochi. Beppe Marotta, comunque, cercherà di dare un’accelerata all’operazione per portare il difensore, di cui Massimiliano Allegri ha bisogno, a Torino il prima possibile. La proposta è stata fatto. adesso si aspetta una risposta.
Una certezza in alto - Rolando, per la cronaca, protagonista anche con la Nazionale portoghese, con un passato tutt’altro che fortunato nel Napoli (7 presenze) e nell’Inter (29 presenze e quattro gol), è considerato uno dei difensori europei più forti nel gioco aereo. In patria lo hanno addirittura paragonato a Ricardo Carvalho, il difensore preferito da Mourinho. E’ alto 1.90 cm per 80 kg. Un corazziere.
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