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TORINO - Forse una "gufata" che ha trovato riscontri; o più banalmente un'intuizione dettata dal buonsenso. Fatto sta che il tecnico viola Vincenzo Montella, in conferenza stampa di vigilia, ci aveva preso: «Se posso, da ex attaccante vorrei dare un consiglio a Carlitos Tevez: non giochi così tanto sennò rischia di soffrire e stancarsi troppo in futuro». Tutto questo, peraltro, mentre ancora riecheggiava - contraltare al Montella pensiero - quell'allegriano «se Tevez sta bene gioca, e sta bene», pronunciato dal tecnico bianconero lunedì mattina, prima dell'allenamento.
LA FITTA - Appunto, come volevasi dimostrare. Tevez infortunato... L'attaccante ha giocoforza saltato la sfida di ieri sera e ora attorno a lui cresce l'ansia in vista dei prossimi match. La notiziaccia - un tuffo al cuore, bianconero - è emersa in mattinata. L'argentino non ha infatti potuto prendere regolarmente parte alla seduta d'allenamento di rifinitura perché alle prese con un fastidio muscolare. Nel primo pomeriggio la Juventus ha poi fatto chiarezza con un comunicato stampa ufficiale: «Non potrà essere della partita Carlos Tevez: in mattinata, infatti, l'attaccante argentino ha lasciato il ritiro di Firenze a scopo precauzionale a causa del persistere di un affaticamento muscolare ai flessori della coscia destra riferito nel pomeriggio di ieri (lunedì, ndr)».
ACCERTAMENTI - Appunto, l'Apache ha quanto prima lasciato il raduno fiorentino della truppa bianconera per recarsi a Torino e sottoporsi alle prime cure del caso, esami "interlocutori" in attesa degli approfondimenti odierni (certi fastidi non possono essere soppesati in maniera opportuna a caldo, è al contrario necessario attendere il trascorrere quantomeno delle 24 ore). Ma le prime sensazioni dello staff medico juventino erano tese all'ottimismo: pur tra mille cautele - di stampo medico ma anche scaramantico a questo punto... - trapelava l'impressione che l'infortunio possa non essere grave. Se mai lesione dovesse essere riscontrata, dovrebbe comunque rivelarsi di poco conto. Si confida, insomma, di poter recuperare il giocatore (in condizioni accettabili) per la sfida di andata dei quarti di Champions League in programma martedì allo Juventus Stadium contro il Monaco.
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© RIPRODUZIONE RISERVATALA FITTA - Appunto, come volevasi dimostrare. Tevez infortunato... L'attaccante ha giocoforza saltato la sfida di ieri sera e ora attorno a lui cresce l'ansia in vista dei prossimi match. La notiziaccia - un tuffo al cuore, bianconero - è emersa in mattinata. L'argentino non ha infatti potuto prendere regolarmente parte alla seduta d'allenamento di rifinitura perché alle prese con un fastidio muscolare. Nel primo pomeriggio la Juventus ha poi fatto chiarezza con un comunicato stampa ufficiale: «Non potrà essere della partita Carlos Tevez: in mattinata, infatti, l'attaccante argentino ha lasciato il ritiro di Firenze a scopo precauzionale a causa del persistere di un affaticamento muscolare ai flessori della coscia destra riferito nel pomeriggio di ieri (lunedì, ndr)».
ACCERTAMENTI - Appunto, l'Apache ha quanto prima lasciato il raduno fiorentino della truppa bianconera per recarsi a Torino e sottoporsi alle prime cure del caso, esami "interlocutori" in attesa degli approfondimenti odierni (certi fastidi non possono essere soppesati in maniera opportuna a caldo, è al contrario necessario attendere il trascorrere quantomeno delle 24 ore). Ma le prime sensazioni dello staff medico juventino erano tese all'ottimismo: pur tra mille cautele - di stampo medico ma anche scaramantico a questo punto... - trapelava l'impressione che l'infortunio possa non essere grave. Se mai lesione dovesse essere riscontrata, dovrebbe comunque rivelarsi di poco conto. Si confida, insomma, di poter recuperare il giocatore (in condizioni accettabili) per la sfida di andata dei quarti di Champions League in programma martedì allo Juventus Stadium contro il Monaco.
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