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MILANO - Il portiere della Juventus Gigi Buffon ha parlato ai microfoni di Sky Sport HD, nel post partita di Juventus-Fiorentina.
E’ partito il conto alla rovescia al quarto scudetto consecutivo.
Siamo estremamente vicini a tagliare il traguardo, siamo stati bravi fino ad ora e lo siamo stati ancora di più stasera perché non era una partita facile in vista anche dell’impegno di sabato e soprattutto di martedì. Invece con la testa, la determinazione e un po’ di tranquillità siamo riusciti a recuperarla e a vincerla.
Ti senti già campione d’Italia?
No perché bisognava vedere l’almanacco, alla Juve questo scudetto non glielo danno ancora. Quando lo vinceremo matematicamente lo sentirò, adesso sento un buon profumo ma non ho ancora visto la torta.
Quanto c’è di Allegri in questa torta?
C’è sicuramente tanto perché è il nostro allenatore, quello che ci guida, che ci dà le idee e gestisce il gruppo. È chiaro che ha ereditato un bel gruppo, con degli ottimi valori morali e delle ottime qualità. Per cui è stato facilitato in un compito secondo me difficilissimo perché chiunque fosse venuto al posto di Conte avrebbe trovato una strada molto ardua.
Da capitano, quando arriverai a quel punto, parlerai prima con Tevez o con Pogba per convincerli a restare?
Parlo tutti i giorni con Carlos e con Paul. Credo che sia ancora presto e che non abbiano preso nessunissima decisione ad oggi. Ma a vedere le prestazioni di Carlos, penso che questo stato di incertezza gli faccia molto bene.
© RIPRODUZIONE RISERVATAE’ partito il conto alla rovescia al quarto scudetto consecutivo.
Siamo estremamente vicini a tagliare il traguardo, siamo stati bravi fino ad ora e lo siamo stati ancora di più stasera perché non era una partita facile in vista anche dell’impegno di sabato e soprattutto di martedì. Invece con la testa, la determinazione e un po’ di tranquillità siamo riusciti a recuperarla e a vincerla.
Ti senti già campione d’Italia?
No perché bisognava vedere l’almanacco, alla Juve questo scudetto non glielo danno ancora. Quando lo vinceremo matematicamente lo sentirò, adesso sento un buon profumo ma non ho ancora visto la torta.
Quanto c’è di Allegri in questa torta?
C’è sicuramente tanto perché è il nostro allenatore, quello che ci guida, che ci dà le idee e gestisce il gruppo. È chiaro che ha ereditato un bel gruppo, con degli ottimi valori morali e delle ottime qualità. Per cui è stato facilitato in un compito secondo me difficilissimo perché chiunque fosse venuto al posto di Conte avrebbe trovato una strada molto ardua.
Da capitano, quando arriverai a quel punto, parlerai prima con Tevez o con Pogba per convincerli a restare?
Parlo tutti i giorni con Carlos e con Paul. Credo che sia ancora presto e che non abbiano preso nessunissima decisione ad oggi. Ma a vedere le prestazioni di Carlos, penso che questo stato di incertezza gli faccia molto bene.
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