Llorente: «Triplete? Juve, è possibile!»

TORINO - Fernando Llorente è di nuovo pronto. Non è ancora ai livelli della passata stagione in cui faceva la differenza ma, comunque, sta ritrovando brillantezza: a Marassi, nella gara che ha portato lo scudetto, non ha segnato ma è riuscito a mettere paura alla difesa sampdoriana. Ha sgomitato, preso tantissimi falli, aperto varchi per i compagni. E, soprattutto, è tornato più di una volta ad aiutare i compagni del centrocampo e della difesa. Queste ultime prestazioni hanno aumentato, e di molto, le possibilità di scendere in campo da titolare nella sfida di domani contro il Real. Il ballottaggio, ovviamente, è tra lui e Morata. Ci sarà spazio per tutti e due ma bisognerà vedere chi scenderà in campo dall’inizio. Il Real Madrid gli porta buoni ricordi: «Sì - spiega alle reti Mediaset - lo scorso anno ho segnato sia a Torino sia al Bernabeu, sbloccandomi da un brutto inizio. Dopo quelle due partite è cominciato per me un periodo esaltante».

TRIPLETE? PERCHE' NO? - Arriva il Real e vengono in mente scene che all’inizio tutti consideravano un sogno: «Il Triplete? Noi ci crediamo, altrochè. Dipende da noi. Non abbiamo paura di nessuno, domani sera possiamo disputare una grande partita. Perchè, inutile nasconderlo, ci va una super Juve per far fuori gli spagnoli. Con loro le due partite dell’anno? Di più: le considero le sfide della vita, pochi giocatori al mondo hanno la possibilità di giocarsi traguardi così prestigiosi. E noi ci siamo. Vincere lo scudetto è stato fantastico ma la gioia è durata poco. Come si fa a non pensare al Real? Ci dobbiamo preparare bene e per questo i festeggiamenti sono stati limitati».


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