Juve, party scudetto<br /> Uno Stadium bollente

Oggi la festa con la Coppa tricolore. Ancora sospesa la chiusura della curva dopo gli scontri dell’Olimpico. Berlino: pullman esauriti
Juve, party scudetto
Uno Stadium bollente© Federico Tardito/Ag. Aldo Livera

TORINO - La festa sarà completa, perché alla celebrazione del 33° scudetto allo Stadium parteciperanno anche gli abbonati della Sud. Al tempo stesso sarà parziale, giacché per il tour della squadra sul pullman tricolore lungo le vie del centro di Torino occorrerà rifugiarsi nei ricordi. Il giro non ci sarà né questa sera, né il 7 giugno all’indomani della finale di Champions (quando si brinderà, forse, grazie all’allestimento di palchi speciali in punti strategici della città). Intanto, nell’ottica di Berlino, il caos continua e la rabbia della gente a caccia di un biglietto monta sempre più sui social.

SI GIOCA E SI BALLA - Il bello e il brutto si miscelano in questi giorni di fremito e forte passione. Oggi, ore 18, la Juve affronta il Napoli in un contesto di prevedibile gran baccano. Perché se il settore riservato ai sostenitori ospiti sarà occupato da 2.099 bambini delle scuole calcio piemontesi, la curva Sud sarà aperta agli ultrà juventini. Ieri la Prima Sezione della Corte Sportiva d’Appello ha confermato la sospensione del provvedimento del giudice sportivo che, a seguito degli incidenti occorsi nel derby della Mole del 26 aprile all’Olimpico (col lancio di una bomba carta in curva Primavera), aveva sancito l’obbligo di disputare due partite allo Stadium col settore Sud chiuso, oltre a un’ammenda di 50 mila euro. «Non risulta essere pervenuta ulteriore documentazione attestante con certezza l’attribuibilità alla tifoseria juventina dei fatti contestati», si legge nel dispositivo. Le indagini, dunque, sono tuttora in corso. Il cerimoniale prevede, a fine partita, l’allestimento del palco sul quale il capitano Gigi Buffon solleverà il trofeo, attorniato da tutti coloro che hanno contribuito alla conquista del quarto scudetto di fila, con tanto di ovazione popolare. I giocatori saranno chiamati dallo speaker e, trascinati dall’entusiasmo della gente, percorreranno la tradizionale passerella sul tappeto rosso prima di raggkungere il palco. In seconda serata, poi, tutti al Top Club (o ex Banus, per i frequentatori meno giovani) per il party in discoteca, riservato a famiglie, tifosi vip e amici di chi respira la Juve giorno dopo giorno.

Antonino Milone

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