TORINO - I primi soldi nel 2006. Come li spese Arturo Vidal? Andando al supermercato con la mamma Jacqueline Pardo. L’anno dopo lo stipendio sale, il centrocampista - futuro crack della Juventus - ha pure un’auto e riesce a modernizzare la casa dove abita. Il salto di qualità con il passaggio al Bayer Leverkusen, in Germania. Si crea un clan, tra familiari e amici. «Mi piace lavorare con gente che conoscevo prima di diventare famoso», le sue parole alla rivista Capital. Carlos Albornoz, il cugino, cura l’ufficio familiare, che gestisce e dà lavoro a circa cento persone. Lo chiamano l’Impero di Vidal. E tutto ha inizio con l’acquisto di un appartamento in avenida Matta, a Santiago, quindi una casa a Penalolen con tanto di discoteca interna. E poi il Club Chicureo, il più grande investimento da un milione di dollari, con bar, piscina, palestra. Per non dimenticare la sua passione per i cavalli. «Ne ha più di 60», dice Albornoz.
SFIDA REAL - Vidal starebbe a vita alla Juventus, per poi ritirarsi al Colo Colo, ma secondo Marca, il Guerriero entra di diritto nel mirino del Real Madrid post Carlo Ancelotti, perché pare che Rafa Benitez sia un suo grande fan. E su quella panchina siederà lui… Non resta che aspettare la prossimo Vidal-novela, dopo quella dell’estate scorsa con il Manchester United. Prima, però, c’è una Champions da giocare, il 6 giugno, contro il Barcellona di Messi, Neymar e Suarez. Serve tutta la grinta di King Arturo.