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TORINO - Tutto cambia, niente cambia. Il progetto del settore giovanile della Juve procede, nonostante i risultati negativi di quest'ultima stagione abbiano dato vita ad una delicata ed approfondita riflessione in quel di Vinovo. L'era legata all'avvento di un teorico come Stefano Baldini quale nuovo responsabile della metodologia tecnica, non ha però portato ad alcuna rivoluzione in termini di allenatori, né a ulteriori cambiamenti nei ruoli chiave del vivaio, che resteranno di Federico Cherubini (direttore sportivo della squadra Primavera) e Stefano Braghin (direttore del Settore Giovanile).
GROSSO CONFERMATO - La scelta degli allenatori vedrà Baldini valutare da vicino per tutta la prossima stagione chi era già presente. Così, in attesa che arrivi l’ufficialità, dovrebbe essere confermato prima di tutto Fabio Grosso alla guida della Primavera, nonostante la mancata qualificazione alla final eight in campionato e l’eliminazione nella fase a gironi di Youth League. Ed è proprio soprattutto nella “Champions giovanile” che la doppia leva '97-'98 sarà chiamata a migliorare quanto ottenuto fin qui.