Juve, subito Pereyra. È emergenza numero 10

Allegri manda in campo l’argentino dall’inizio. Si allena da 6 giorni, ma serve un trequartista
Pereyra, 13 + 2, Watford© LaPresse

Più che un’amichevole, la sfida all’ora dell’aperitivo contro l’Olimpique Marsiglia sarà la prova generale con vista Shanghai. Massimiliano Allegri valuterà in base alle risposte dei giocatori se la Juventus versione francese sarà anche quella che schiererà in Supercoppa. E tutti i reparti sono sotto la lente d’ingrandimento. A cominciare dalla difesa, orfana di Barzagli e Chiellini: il tecnico deve reiventarsi la linea arretrata, da sempre sinonimo di solidità e garanzia di sicurezza visto che i tre (oltre ai due infortunati, Bonucci) giocano a memoria. Schierata a quattro contro il Dortmund e a tre contro il Lechia, in terra di Francia Allegri opta per la prima soluzione sistemando Caceres, ancora alla ricerca della forma migliore dopo un’annata da dimenticare, al fianco di Bonucci quale coppia di centrali con Lichtsteiner ed Evra sulle corsie esterne. Il tecnico vuole vedere soprattutto la tenuta atletica dell’uruguaiano, che nelle prime due uscite è apparso parecchio imballato. Nella ripresa verrà dato spazio al giovane Rugani, che si giocherà con Caceres la titolarità in Cina.

Tra emergenza e modulo Ma la vera sorpresa della Juventus al Velodrome sarà il debutto di Roberto Pereyra, titolare alle spalle di Mandzukic e Morata. L’argentino si è aggregato al gruppo soltanto da domenica viste le fatiche in Copa America, ha nelle gambe neppure una settimana di lavoro eppure Allegri non esita a mandarlo in campo fin dal primo minuto. Un chiaro messaggio del tecnico alla società sull’esigenza di avere quanto a prima a disposizione un fantasista di ruolo. Del resto, è da un anno che Allegri chiede un numero 10 e ancora non è stato accontentato nonostante siano passate una sezione e mezza di mercato.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna di Tuttosport

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video