Juve, Draxler resiste. Ma Hernanes e Isco…

Tra Juve e Schalke l’affare è ancora vivo. In settimana summit con l’Inter. E Kovacic al Real può liberare Isco oppure Illarramendi

Sei giorni alla partenza del campionato, ma questa è soprattutto la settimana potenzialmente decisiva perché finalmente Massimiliano Allegri possa godersi il trequartista tanto agognato. O meglio, per ampliare il concetto: se non sarà un rifinitore puro, perlomeno un elemento dotato di fantasia tale da elettrizzare la manovra d’attacco della Juventus. E il nome in cima alla lista, al netto delle alternative che possono decollare da un momento all’altro, rimane quello del 21enne Julian Draxler. Che trequartista puro non è, ma di fantasia ne possiede parecchia. Intanto la prima dello Schalke 04 in Bundesliga non ha portato solo belle notizie, come lo 0-3 in casa del Werder. L'infortunio di Matija Nastasic, che si è strappato il tendine d'Achille, ha occupato le prime pagine: per l'ex difensore del City, operato già ieri, è previsto uno stop di 9-12 mesi. E con l'altro centrale Howedes ancora ko, i tedeschi dovranno tornare sul mercato al più presto.

Liquidità Horst Heldt, ds dello Schalke, sarà costretto a fare un po’ di calcoli, considerato che la questione Boateng (il ghanese ha rotto con il club e vive da separato in casa) non è stata risolta e sul bilancio grava per 8 milioni l'anno. Identica situazione per Felipe Santana. Dunque l'offerta della Juventus per Draxler (15 milioni più altri 15 di bonus, suddivisi in 3 tranche), sabato tra i migliori contro il Werder Brema, potrebbe diventare più interessante: la cessione del talento di Gladbeck ai bianconeri (Arsenal permettendo) garantirebbe la liquidità indispensabile per cercare il sostituto di Nastasic. C’è di più: il fatto che Draxler sia stato impiegato da titolare in tutte le partite non certifica la sua incedibilità, piuttosto il fatto che lo Schalke voglia dimostrarne l'integrità fisica. Vale a dire uno dei motivi principali che avevano fatto titubare i pretendenti sul mercato. I prossimi giorni saranno determinanti per il futuro del numero 10, che aspetta solo un segnale da parte del ds Heldt per iniziare una nuova avventura professionale.

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