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Prendere o lasciare. La Juventus è pronta a fare l'ultima offerta allo Schalke per Julian Draxler. La dirigenza bianconera sarebbe disposta a mettere sul piatto 18 milioni di euro più 9 di bonus che potrebbero far cambiare idea al club tedesco. La volontà più volte dichiarata di Clemens Tönnies e Horst Heldt, cioè presidente e direttore sportivo dello Schalke, è quella di trattenere il giocatore ancora per un anno a Gelsenkirchen, magari per convincerlo a prolungare il suo contratto che scadrà nel 2018. Volere che, però, si sta scontrando con la voglia del giocatore di accettare l'offerta dei campioni d'Italia, che gli hanno proposto un quinquennale da 3,2 milioni di euro, ma che soprattutto gli offrirebbero la possibilità di giocare in Champions League. In caso di nuovo niet dallo Schalke, Marotta e Paratici sono comunque pronti a stringere per un altro gioiellino della Bundesliga: Henrix Mkhitaryan, 26enne del Borussia Dortmund. Ma andiamo per gradi.
Braccio di ferro L’ultima chance della Juve nei confronti di Draxler è legata alla volontà del giocatore di iniziare una nuova avventura. I vertici del club tedesco starebbero infatti iniziando a vacillare al cospetto dell’offerta bianconera: piuttosto che trattenere un giocatore controvoglia... Peraltro la dirigenza tedesca è alle prese con alcuni problemi che si potrebbero risolvere proprio con la cessione di Draxler. Il primo problema si chiama Kevin-Prince Boateng. L'ex milanista è ancora un giocatore dello Schalke, nonostante Heldt abbia tentato di cederlo a varie squadre, e ancora per un anno sarà costretto a pagargli uno stipendio di 8 milioni di euro. Troppi per un giocatore fuori rosa, specialmente per un club come quello di Gelsenkirchen.
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