Clamoroso allo Stadium: Théréau gol. E l'Udinese batte la Juve

Decisive le mosse di Colantuono con l'inserimento di Zapata e Kone. Troppe assenze nella Juve e manca... Pirlo. Allo Stadium mai un ko alla prima di campionato

TORINO - Théréau buca Buffon e l’Udinese sbanca lo Juventus Stadium alla prima di campionato. Clamoroso. Una beffa? Un chiaro colpo a sorpresa dopo il dominio dei bianconeri. Decisive le mosse di Colantuono che fa entrare Zapata e Kone e i due spaccano il match. La squadra di Allegri paga carenze ed emergenze del momento. Manca la regia, mancano gli specialisti dei calci piazzati e anche sui corner c’è da lavorare. Insomma, manca Andrea Pirlo e certo Simone Padoin non può essere un surrogato. Poi, se Pogba sbaglia le punizioni in modo grossolano e non incide, allora è buio. I friulani giocano una gara di puro contenimento e alla fine colpiscono duro, rischiando anche il raddoppio. Non bastano gli inserimenti di Dybala e Llorente. E la sconfitta è servita: non era quasi mai successo ai bianconeri di perdere al debutto. Era successo a Bari nel 2010 con Del Neri in panchina, ma si trattava di una fase di ricostruzione totale (e comunque per lo Stadium è una prima volta storica). Applausi all’Udinese che certo non ruba nulla, però. L’arrivo di Cuadrado regalerà un po’ di fantasia ai campioni d’Italia. E sarà magari la svolta. Ma c'è da lavorare. Una volta queste partite le risolveva... Pirlo.
 


LE SCELTE - Max Allegri fa i conti con gli infortuni e sceglie Coman dall’inizio con Mandzukic, proprio come in Supercoppa a Shanghai, con Dybala inizialmente in panchina. Pereyra sorpassa Sturaro come interno. Il muro è quello solito con Barzagli, Bonucci e il recuperato Chiellini. Padoin si piazza al centro davanti alla difesa. L’Udinese si affida al veterano Di Natale.

QUEI CALCI DA FERMO… - Si comincia con un Mandzukic che rompe parecchio le scatole ai difensori friulani. Quasi un doppio lavoro il suo. King Coman svaria fra le linee, nel lavoro che Allegri gli chiede di fare. Insomma, alla Tevez. Ci prova in percussione Chiellini, ma l’assist-tiro di sinistro è preda di Karnezis. Si cerca in modo anche troppo evidente il cross per Mario il croato, ma inizialmente con scarsi esiti. Al 14' fallaccio di Piris su Pereyra scatenato: punizione dal limite. Chi tira visto che Pirlo e Tevez non ci sono più? Bonucci e Pogba sul pallone, tira il difensore che prende la barriera. E il francese è un tantino contrariato. Al 19’ grande occasione con Lichtsteiner che si inserisce, ma Danilo chiude in angolo. Al 20’ lo spunto di Pereyra, un ex, che però non riesce a concludere con forza, dopo azione di Coman. Gli angoli sono di Pogba, che però così non può andare a saltare in area e comunque le palle da fermo sono un problema, ora come ora: non c’è l’erede di Pirlo. Al 24’ è Coman a mandarla sul fondo, servito da Evra. E’ la Juve de France che cerca gloria alla prima di campionato… Altro tiro di Lichtsteiner al 32’ ma Karnezis para. Cinque minuti e Mandzukic va alto di testa, l’impatto manda la palla alta su cross del pendolino svizzero.

   
POGPIRLO? - La Juve cerca spazi, l’Udinese è chiusa e compatta. Difficile per Padoin produrre gioco, anche perché ha sempre l’uomo addosso. Al 9’ azione concitata dei bianconeri con Mandzukic e lo stesso Padoin pericolosi. Bel duetto Coman-Mandzukic, con palla in angolo in salvataggio su Pereyra al 12’. La Vecchia Signora pressa, ma il corner è calciato malissimo: quasi un cliché negativo del pomeriggio. Al 14’ Padoin quasi sbaglia un rigore in scivolata di sinistro, non trova forza e tira centrale, prendendo pure un colpo.  Clamorosa carambola di Mandzukic al 17’, ma la porta sembra stregata. Due minuti dopo tiro di Pogba con deviazione. E come in Supercoppa, Dybala prende il posto di Coman. L’argentino va subito a battere l’angolo, con Pogba che si sposta in mezzo: che sia la chiave di volta? E’ assedio della Juve alla porta difesa da Karnezis. Una sola squadra in campo. E Duvan Zapata prende il posto di Totò Di Natale nella squadra ospite.  Stupendo in difesa Bonucci al 23’ su Zapata con lo Stadium che applaude. Altro colpo di testa di SuperMario: alto. Splendido Dybala per Pogba che sbaglia la conclusione. L’argentino però è davvero di un altro livello, anche rispetto a Coman, e lo dimostra nelle giocate. Tutta la Juve attacca, Zapata cerca il contropiede. Bello spunto di Evra, ma Karnezis c’è.

LA BEFFA - Al 33’ la beffa. L’Udinese colpisce con Thereau - bravo Kone nell’assist - e Buffon è battuto. Lichsteiner si è perso il francese, peraltro il migliore dei suoi. Subito, allora, Allegri cerca di cambiare con Llorente in campo per Pereyra. Ma Thereau e Kone spaventano ancora la Juve. Fuori Lichtsteiner, dentro Isla, altro ex. Juve iper offensiva per cercare la rimonta.  Bonucci sfiora il gol dei suoi, ma la palla è a uscire. Iturra le spazza tutte, nell’assedio finale. Assedio rotto dai soliti Zapata e Thereau, con Widmer che impegna Buffon. Il bis è sfiorato. Non bastano 5’ di recuero alla Juve per il pari. C’è da lavorare e Cuadrado darà una mano.

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