DORTMUND - Sull'asse Dortmund-Leverkusen. Se non decollasse Julian Draxler, le prossime mosse di mercato della Juventus dovrebbero e potrebbero aver luogo qui. I nomi sul taccuino sono quelli di Ilkay Gundogan e Hakan Çalhanoglu. Entrambi nati in Germania (a Gelsenkirchen il primo, a Mannheim il secondo), entrambi di origine turca. Però il centrocampista del Bayer ha preferito vestire la maglia del paese dei suoi genitori, mentre quello del Borussia è diventato uno dei pilastri della nazionale di Loew nonostante l'infortunio alla schiena e il forfait al Mondiale in Brasile.
Attesa
Riuscire a strapparli a Dortmund e Leverkusen non sarà facile. A rendere il loro acquisto complicato non sono solo i rispettivi contratti (quello di Gundogan scadrà nel 2017, quello di Çalhanoglu nel 2018), ma le richieste dei loro club che non saranno inferiori ai 20-25 milioni. Uno spiraglio, in realtà non così piccolo, esiste per tentare l'assalto a uno dei due. Gundogan a luglio, dopo 4 mesi di contrasti con la dirigenza, ha prolungato di un anno per rispetto nei confronti del club che lo ha lanciato piuttosto che per una reale convinzione di voler rimanere a lungo. Una sorta di do ut desper permettere al Dortmund di non perderlo gratis e al giocatore di avere quella vetrina, messa a rischio dopo il passo indietro di Bayern e Manchester United, per poter riconquistare ammiratori. Lo scambio sembra aver funzionato viste le prestazioni che hanno riacceso l'interesse della Juventus. I bianconeri potrebbero presentare al ds Zorc un'offerta per il 24enne centrocampista. Il neindei tedeschi non è scontato, anche perché la Juve è disponibile a intavolare una trattativa inserendo vari bonus, al di là dei 20 milioni messi in preventivo.