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TORINO - Di ora in ora la situazione del parco attaccanti della Juventus cambia, come gli scenari di mercato. Uno “Sliding Doors” che ha come protagonista non la bellissima Gwyneth Paltrow, ma Fernando Llorente e Simone Zaza. Due bomber dal destino intercambiabile: se fino a ieri il centravanti della nazionale italiana sembrava destinato a cambiare aria e a valutare l’offerta del West Ham mentre il bomber spagnolo era ancorato al legame con il club bianconero fino al 2017, ecco il capovolgimento di fronte. Zaza resta alla Juventus, a partire sarà Llorente.
La scintilla - A modificare i piani bianconeri ci ha pensato il Siviglia che è ripombiato a muso duro sul Re Leone con una proposta assai allettante per prelevarlo a titolo definitivo, un’offerta giudicata dalla Juventus finalmente all’altezza. Dato per partente ancora prima che finisse lo scorso campionato, visti gli arrivi di Mario Mandzukic, Paulo Dybala e Zaza, negli ultimi giorni Llorente era tornato a essere più vicino alla Juventus. Un po’ perché dal mercato non erano arrivate offerte concrete, un po’ perché lo spagnolo aveva respinto gli interessi di Monaco e Porto, aspettando una chiamata dal Real Madrid, da sempre la sua destinazione preferita, un po’ perché Zaza non era riuscito a entusiasmare Allegri. Ieri l’ennesima svolta: Llorente è pronto a salutare Torino e la compagnia bianconera per trasferirsi in Andalusia, dove giocherà in coppia con Ciro Immobile. E dalla sua cessione, si parla di 10 milioni di euro, la Juventus si garantisce un’interessante plusvalenza visto che il bomber spagnolo è arrivato nell’estate 2013 a parametro zero.
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