Allegri: «Dybala in campo dal 1'»

Il tecnico bianconero in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Roma all'Olimpico parla di formazione e di mercato: «Coman via per sua volontà, spiace molto per Llorente»

TORINO - Massimiliano Allegri parla di tutto e di tutti. Con un'anticipazione: all'Olimpico il neo acquisto Dybala partirà dall'inizio. Sentiamolo: «Un po' di giocatori per andare a Roma ce li abbiamo. Coman è uscito: è stata la volontà del giocatore di andarsene e la società ha fatto buona operazione. Lui deve ringraziare la società per averlo valorizzato. Per noi era inutile tenerlo visto che voleva andare via. Mi spiace per Llorente. Straordinario: mi ha dato tanto. Bravo e professionale. Anche Isla è andato via. Gli altri verranno a Roma a giocarsi la partita».

CUADRADO - «Cuadrado ha qualità offensive. Esterno, vicino area o trequartista è uguale. Può essere utilissimo. Padoin giocherà davanti alla difesa. Ho provato anche altri ma sarebbe un azzardo. Avete valutato Padoin sulla partita di domenica dove secondo me ha giocato benissimo. Fino a che non rientrano tutti e chiuderà il mercato bisognerà mantenere l'equilibrio. Poi ci ricompatteremo andando a cercare gli obiettivi che sono nel dna. Il girone di Champions è difficile ma quando ci saremo tutti...»

DRAXLER - «Draxler? Un allenatore deve sfruttare le caratteristiche dei suoi giocatori. Il mercato è strano. Io dovrò mettere assieme i giocatori che avrò dopo il mercato. L'importante è avere dei giocatori tecnicamente bravi, poi si vedrà. La cessione di Vidal ci ha spinto a cambiare programmi e prospettiva. Per questo siamo partiti a rilento ma non bisogna farsi prendere dalla frenesia, possiamo di nuovo rincorrere. Noi abbiamo dei valori. Sembrava che dopo Shanghai fossimo irresistibili, dopo l'Udinese non più. Ci vuole una via di mezzo. Il passaggio di turno della Champions passa dalla seconda alla terza partita.

LA PARTITA ALL'OLIMPICO - «Alex Sandro è indietro, Dybala giocherà dall'inizio. Così siete contenti. Zaza? Resta. Bisogna avere pazienza, crescerà come gli altri. Non si può avere tutto e subito. Ma pensiamo alla Roma. Speriamo sia spettacolo e che non ci siano fatti di violenza dentro e fuori lo stadio. Dobbiamo essere bravi sotto il piano tecnico. La Roma ha fatto un buon mercato e si è rinforzata. Quest'anno ha le carte in regola per poter vincere il campionato. E' una favorita, certo».

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