Juve, Draxler al Wolfsburg: nella notte il ripensamento

Ecco cosa è successo nell'affare sfumato
ROMA - Julian Draxler è del Wolfsburg: 36 milioni allo Schalke, 5 milioni netti per un quinquennale al giocatore. 
 
L’IRRUZIONE DEL WOLFSBURG - Cosa sia successo nelle ultime 48 ore sarà oggetto di ricostruzioni più dettagliate nelle prossime ore, quando dovrebbe intervenire anche Beppe Marotta, nella consueta intervista del prepartita. Adesso è chiaro che l’irruzione del Wolfsburg nella trattativa, con i soldi appena incassati dalle cessioni di De Bruyne al City e di Peresic all’Inter (complessivamente un centinaio di milioni), abbia fatto saltare il banco, superando le offerte della Juventus, fin dall’inizio ritenute non sufficienti da parte dello Schalke.
 
VOLTAFACCIA - Resta, tuttavia, misterioso il comportamento del giocatore che fino a ieri pomeriggio aveva espresso il suo assoluto ed esclusivo gradimento alla Juventus, rifiutando l’ipotesi Wolfsburg. E proprio sulla preferenza del giocatore, la Juventus aveva basato la sua trattativa, sfruttando la posizione di forza. Nella serata di ieri, dopo la prestazione mediocre proprio contro il Wolfsburg, Draxler ha iniziato a rimuginare sulla situazione, spinto anche dai dirigenti dello Schalke che dalla cessione al club della Volksvagen guadagnano sicuramente di più e vedono rispettate tutte le loro condizioni.
 
 
PERCHE’? - La Juventus, insomma, è stata tradita da Draxler e intrappolata dai dubbi dello Schalke che da qualche giorno aveva iniziato una estenuante melina, probabilmente in attesa che il Wolfsburg chiudesse per De Bruyne e Peresic. Ma la Juventus, da parte sua, non ha mai dimostrato di credere davvero fino in fondo all’operazione Draxler, che poteva essere chiusa pochi giorni dopo la cessione di Vidal al Bayern Monaco. I dubbi sulla tenuta fisica di un ragazzo troppo spesso vittima degli infortuni e una valutazione complessiva del giocatore inferiore al prezzo richiesto dallo Schalke sono stati due zavorre pesantissime nell’approccio juventino alla trattativa.
 
ALTERNATIVE - questo punto la Juventus deve iniziare a spolverare il piano B (o i piani B). Axel Witsel è l’unico nome che trova conferme, ma non è certamente l’unico. Dal belga alla soluzione Montolivo (l’incubo che non fa dormire molti tifosi bianconeri) esistono delle soluzioni intermedie. Da oggi pomeriggio, qualora arrivasse l’ufficialità della fine della trattativa Draxler, Marotta e Paratici si rimetteranno al lavoro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...