Ora tocca ad Allegri ridare idee e gioco

Cantiere Vinovo: 10 giorni per ricostruire la squadra poi il tour de force
Ora tocca ad Allegri ridare idee e gioco

TORINO - Domani pomeriggio la Juventus si ritroverà a Vinovo senza i nazionali per riprendere la preparazione: metà squadra impegnata in giro per il mondo fra qualificazioni e amichevoli, l’altra metà, Hernanes e Lemina compresi, a lavorare per gettare le basi del nuovo inizio. Entrambe concentrate su un unico obiettivo: il riscatto. A zero punti in classifica, con prestazioni opache e senza un’idea di gioco, Max Allegri deve rimboccarsi le maniche: il mercato è ormai concluso, quindi ha la rosa definitiva, senza tasselli mancanti, e ritrova pure Claudio Marchisio, al rientro dopo l’infortunio, la cui assenza si è fatta sentire in cabina di regia nelle prime due giornate di campionato. Con dieci giorni davanti prima del prossimo impegno, la sfida allo Stadium contro la capolista Chievo anticipata a sabato 12 settembre, alle 20.45, il tecnico bianconero dovrà cercare l’inserimento dei tanti volti nuovi.

I NUOVI ARRIVI - A cominciare da Alex Sandro, il terzino sinistro arrivato da una decina di giorni e pagato 26 milioni al Porto. Con la squalifica di Evra (doppio giallo domenica contro la Roma, ma mancherà pure Rubinho, espulso dalla panchina), toccherà al brasiliano il debutto in bianconero e con la maglia da titolare: se sarà sufficiente il tempo a disposizione perché comprenda i meccanismi della squadra lo dirà il campo, ma Alex Sandro non appare così disarmato. Stava giocando con il Porto quando è stato preso dalla Juventus, quindi dovrebbe essere pronto fisicamente, viene descritto come un giovane talentuoso, quindi non dovrebbe avere problemi a calarsi nella nuova realtà. La cura Allegri farà il resto. Queste due settimane saranno utili anche a Cuadrado, in campo appena un quarto d’ora domenica contro la Roma, per dimostrare di essere ancora la Vespa dei tempi di Firenze, ma soprattutto serviranno a Lemina ed Hernanes, gli ultimi due colpi del mercato presi per dare qualità a centrocampo, che dovranno trovare il feeling con le geometrie bianconere. Insomma, Vinovo sarà un cantiere dove edificare la nuova squadra. Bisognerà anche capire quale sarà il modulo che Allegri intende adottare: il 3-5-2, con l’arrivo dell’ex interista, sembra ormai superato. Il brasiliano può agire da trequartista, ma questo sistema di gioco difficilmente contempla la presenza di Cuadrado.

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