Juve, Dybala si scalda e insidia Morata

L’argentino è favorito come partner di Mandzukic
Juve, Dybala si scalda e insidia Morata

TORINO - La logica dice che dopo una grande prestazione come quella di Manchester dovrebbero giocare gli stessi. Ma con Massimiliano Allegri mai dire mai. Perchè dall’inizio di stagione ha sempre schierato formazioni diverse facendo partire subito anche giocatori (vedi Coman) che poi sono stati ceduti. Quindi aspettiamoci di tutto anche se stavolta diventa difficile rivoluzionare una squadra così bella e compatta. Perchè se i bianconeri saranno quelli dell’Emirates Stadium non ce ne sarà per nessuno. Magari qualche piccolo accorgimento, forse: come quello di concedere un turno di riposo a Bonucci per far posto a Barzagli che sta comunque attraversando un ottimo momento di forma. E magari Dybala al posto di Morata che in Inghilterra ha corso più di tutti. I due ragazzi del gol quest’anno si alterneranno molte volte. A partire da questo pomeriggio.

DIFESA A QUATTRO - E allora cominciamo con la difesa, rigorosamente a quattro. Non ci sarà Caceres che lamenta un piccolo risentimento muscolare e Bonucci, come sembra, andrà ad accomodarsi in panchina con il ritorno di Barzagli. Lichtsteiner confermato a destra, Barzagli e Chiellini al centro ed Eevra a sinistra: il francese è stato importante a Manchester e Allegri è intenzionato a confermarlo. Alex Sandro, dal canto suo, giocherà mercoledì contro il Frosinone. Il brasiliano avrà tanto spazio perchè tra i nuovi acquisti è il preferito dal tecnico. Ci si aspetta un sussulto dalla difesa che, a parte la Supercoppa di Shanghai, ha sempre preso gol. Dall’Udinese, due a Roma, uno col Chievo e uno a Manchester. E tutto questo nonostante un Buffon che continua a fare miracoli. Adesso più di prima. Se non ci fosse stato Supergigi la situazione sarebbe stata, in campionato, ancora più compromessa. A dire il vero il portiere è stato decisivo anche in Champions.

CON POGBA - Centrocampo a tre con Hernanes davanti alla difesa. Il brasiliano, ex Inter, si sta inserendo con grande intelligenza tattica. In Inghilterra ha catturato undici palloni e, quel che più conta, si è messo al servizio dei compagni. E’ diventato un punto di riferimento. Dopo pochi giorni si è preso la Juve. E può ancora migliore. Deve migliorare. Al suo fianco Pogba e Sturaro. Il francese pare aver superato il momento no. Contro il Manchester è salito di tono, in alcuni frangenti ha addirittura fatto il fenomeno. E deve giocare con continuità per tornare quello splendido splendente della passata stagione. Adesso, tra le altre cose, sembra essersi messo alle spalle le indiscrezioni di mercato.

Leggi l'articolo completo su Tuttosport

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video