Giovane e spumeggiante: Juve che tris! Il Bologna si arrende allo Stadium

La squadra di Allegri si impone in rimonta allo Stadium grazie ai gol di Morata, Dybala (rigore) e Khedira. Per gli ospiti inutile il gol iniziale di Mounier
Juventus-Bologna 3-1: tris con Morata, Dybala e Khedira

TORINO - Giovane, spumeggiante, a tratti perfino divertente: è una Juventus cartone animato, trascinata da due come Cuadrado e Dybala che sbancherebbero anche in formato manga. Vince con merito, pur peccando di cinismo e maturità che, forse, avrebbero reso la partita meno pericolosa e dispendiosa, ma serviva vincere e la Juventus ha vinto, per altro lasciando l’impressione di una squadra con potenzialità enormi ancora inespresse. Khedira, l’unico calcisticamente “adulto” della cricca di Allegri, insieme alla difesa, sta prendendo in mano la squadra con carismatica saggezza e giocate essenziali, al punto da tirare fuori il meglio di Paul Pogba, che pare in crescita (finale di gara brillantissimo), anche se ancora lontano dai suoi standard o, se preferite, dal livello delle valutazioni di mercato. La Juventus così, accorcia di due punti il distacco dall’Inter, ma più che altro sembra aver preso la rincorsa per la rimonta. Difficile, ma meno impossibile di quanto si pensasse qualche settimana fa. E’ un campionato strano, le sorprese non sono finite qui.

SPRINT - La Juventus non parte affatto male. Piglio Champions e intensità agonistica altissima. Una travolgente azione personale di Dybala meriterebbe migliore fortuna al 3’ e al 4’ Morata è troppo egoista dopo una discesa sulla sinistra. Sembra divertirsi la Juventus, tant’è che il gol del Bologna è una secchiata d’acqua senza fini benefici. Contropiedino, Masina lancia Mounier che scatta al limite dell’area tenuto in gioco da Chiellini che pare impacciato nella giocata difensiva, così Mounier avanza incontrastato e spara un tiro centrale e non esattamente imparabile. Buffon la tocca, ma non la respinge e non è del tutto esente da colpe sul gol. Dopo Udinese e Chievo, la Juventus prende gol al primo tiro in porta per la terza volta in casa. E’ un vantaggio ingiusto, che il Bologna non legittima nei minuti successivi quando è travolto dalla rabbia juventina. La manovra è più furiosa che lucida, ma impressiona la determinazione con la quale la Juventus reagisce.

KHEDIRA LEADER - Khedira è un leader e trascina la squadra con tocchi essenziali, Cuadrado e Dybala regalano spettacolo a appassionano il pubblico, quando riescono a evitare i calcioni dei difensori bolognesi, in evidente difficoltà di fronte alla classe dei due attaccanti bianconeri. Allegri si spolmona dalla panchina per cercare di spingere la squadra a una maggiore coralità rispetto alla soluzione personale, ma i bianconeri sono un treno lanciato verso il pareggio che arriva al 33’: azione ben organizzata che porta Khedira al cross in mezzo dopo un bel dribbling, nell’area piccola si infila Morata che di testa anticipa e uccella Mirante. 

RIMONTA - Il pareggio è meritatissimo. E fa seguito un tambureggiare  che schiaccia il Bologna nella sua metà campo. La difesa di Delio Rossi tiene, ma soprattutto grazie a un numero esorbitante di falli, per altro non tutti fischiati da un Celi discutibile nella gestione della gara. Su Dybala si alternano tutti i rossoblù, trasformandolo in un bersaglio mobile. Così pur costruendo e divertendo grazie alla classe e alle iniziative dei tanti talenti in campo, la Juventus non riesce a segnare. E ci vuole un rigore per passare in vantaggio e rendere il punteggio fedele all’andamento della partita. Morata viene trattenuto da Ferrari in area, è uno strattone che spesso viene perdonato, ma stavolta no. E così Celi fischia. Proprio qualche minuto prima Morata aveva avuto un rigore in movimento, gentilmente offerto da Cuadrado che aveva bruciato Gastaldello e messo in mezzo un pallone solo da spingere che lo spagnolo aveva sbagliato clamorosamente. Chissà se è per questo che dalla panchina Allegri cambia il rigorista e Morata, che aveva preso in mano il pallone, lascia tirare Dybala. Al 7’ della ripresa, così, la Juventus passa in vantaggio e non smette di attaccare. Il Bologna accusa la verve bianconera, sembra un pugile che non pur senza cadere a tappeto non vede l’ora che finisca l’incontro. E’ il modo migliore per beccare gol: e infatti timbra il cartellino Khedira, puntualissimo a incornare una pennellata di Morata: il 3-1 è giusto e premia uno dei migliori in campo. Il finale è accademico: Morata, Dybala, Cuadrado si divertono a cercare la giocata e premiare il pubblico, che da un po’ non era così rumoroso e partecipe.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video