MILANO - «È uno scandalo non aver buttato fuori Melo». Giorgio Chiellini lo avrebbe detto all'arbitro Valeri nel tunnel degli spogliatoi tra il primo e il secondo tempo del match di San Siro. Il brasiliano dell'Inter è subito entrato in campo caricato a pallettoni: nemmeno il tempo di scaldarsi e dopo soli 8 minuti si beccava il primo giallo per un fallaccio su Cuadrado. Ma pensate che Melo si sia calmato dopo l'ammonizione? Per niente. E a metà tempo avviene il fallo-non fallo che fa gridare Chiellini allo scandalo. Al 37', a centrocampo, Melo rischia l'entrata su Khedira. Lo prende? Non secondo il direttore di gara, tanto che il gioco continua con l'Inter che recupera il pallone. La Juve, però, la pensa in un altro modo. E l'impressione è che Valeri abbia sorvolato, graziando di fatto il giocatore. Ma Chiellini, avviandosi verso l'uscita all'intervallo, avrebbe sottolineato la cosa alla terna.
AMICI MAI - I due, del resto, amici non lo sono mai stati. Nemmeno quando hanno giocato con la stessa maglia, quella bianconera. Melo a Torino non si è mai integrato e non solo con i tifosi, del quale invece il centrale della Juve è un idolo assoluto. Nei mesi vissuti da juventino, il brasiliano non ha mai cercato di fare gruppo con i compagni. Gli unici con i quali aveva legato erano gli altri due carioca, Diego e Amauri, guarda caso anche loro considerati outsider e pure loro scaricati dall'ambiente Juve nel quale proprio non sfondarono.