TORINO - La Juve è praticamente fatta. Resta solo un dubbio: un tormentone per Massimiliano Allegri. Mandzukic o Morata? Oppure Dybala? Difficile pensare a Zaza anche se con il Conte Max non si sa mai. Il croato, comunque, sta recuperando dai suoi problemi fisici ed è da qualche partita che non gioca. Lui sgomita, si sente pronto, lo ha comunicato al tecnico. Che in queste ore ci sta pensando. Considerando che ha in mente di far giocare Lichtsteiner a destra e Alex Sandro a sinistra, quindi due che spingono molto sulle corsie esterne, l’ex bomber di Bayern Monaco e Atletico Madrid è il giocatore giusto per sfruttare i palloni che la coppia di terzini dovrà mettere in mezzo. Mario Mandzukic sta risalendo un po’ ma solo poche ore prima dell’inizio della partita saprà se potrà scendere in campo. Soliti quattro Parliamo, allora, dalla difesa. Lichtsteiner a destra, Barzagli-Bonucci al centro e Alex Sandro a sinistra. Il brasiliano è in vantaggio su Evra. In quest’ultimo periodo si è accomodato spesso in panchina e non può sempre stare fuori. Oltretutto nella partita che ha in testa il tecnico livornese la squadra dovrà attaccare sulle zona laterali del campo per evitare il pressing a centrocampo. Ecco perchè in una situazione del genere il difensore preso dal Porto ha più possibilità di Evra. Il francese è più tattico. Predilige difendere anche se in questa stagione si è reso utile anche in avanti. Però non ha la spinta di Alex Sandro. Chiellini dovrebbe ripartire dall’inizio anche se arriva da una seie di partite tutt’altro che esaltanti. Espulso a Reggio Emilia contro il Sassuolo e a Moenchengladbach ha commesso l’errore da cui è partita l’azione che ha permesso al Borussia di passare in vantaggio. Caceres, Barzagli e Rugani in panchina con Barzagli pronto ad entrare nel caso Allegri, durante la partita, decida di rispolverare la difesa a tre.