TORINO - Il tempismo sembrava perfetto: Carlitos Tevez che ritorna a Torino proprio nel momento in cui Paulo Dybala, il suo erede, dimostra a suon di gol di trovarsi sempre più a suo agio con il costume da Apache. L’attaccante del Boca Juniors aveva deciso di riabbracciare lo Stadium e incoronare ufficialmente Dybala, suo compagno nell’Argentina, proprio a margine del big match di Champions di mercoledì. Palcoscenico e serata perfetta. Tevez aveva annunciato al club bianconero la sua presenza per Juventus-Manchester City, entrambe sue ex squadre, ma stando a quanto filtra dall’Argentina l’ex numero 10 probabilmente dovrà rimandare il suo speciale ritorno in famiglia causa impegni dell’ultima ora. La Juventus spera sempre in una sorpresa last minute. Ma seppure l’Apache sia l’Apache - un mostro da 50 gol e una garanzia di titoli - mai come in questo momento Dybala sta rendendo meno intensa la nostalgia per il suo illustre predecessore. Questione di sensazioni, ma pure di reti, dati e parametri fisici. La Joya sta viaggiando veloce, per certi versi anche più dell’Apache. «Guardo Dybala, ma poi chiudo gli occhi e penso a Tevez», ha ammesso Gianluca Vialli durante il salotto di SkySport. E’ molto più che una suggestione, quella del bomber dell’ultima Coppa Campioni bianconera. Di sicuro non è un abbaglio. Gli esperti sostengono che l’ex palermitano sia una evoluzione (una sorta di incrocio 2.0) di Tevez e Agüero.
DATI ALLA MANO - Il paragone è pesante, anche solo per una questione anagrafica (ci sono 9 anni di differenza tra Tevez e Dybala), e proprio per questo Allegri si guarda bene dal controfirmarlo pubblicamente. «Paulo possiede eccellenti doti tecniche, sta crescendo e diventerà una grande seconda punta», ripete ad ogni occasione il “Conte Max”. Dopo il gran gol e la standing ovation post Milan, in realtà il tecnico ha svelato un’altra caratteristica di mister 40 milioni: «Percorre circa 12 km a partita». Seppur il calcio non sia una gara di atletica, sono tanti. Il contachilometri di Dybala viaggia su livelli d’eccellenza.