Mandzukic, da paracarro a eroe. Juventus, una serie da scudetto

Dal derby a Palermo: 5 vittorie e un pareggio. Così i bianconeri di Allegri volano su tutti i fronti
MANDZUKIC 7 I compagni lo cercano con insistenza, il croato macina la consueta quantità di chilometri avantindré nella doppia fase. Undici tocchi in un tempo: numeri poco invidiabili. Poi t'inventa il gol partita, il terzo in un mese di novembre da incorniciare. E amen: ha ragione "Mandzo"© AGENZIA ALDO LIVERANI SAS

TORINO - Il momento è… catartico. E positivissimo. «Dal derby della Mole: 6 match, 5 vittorie, 1 pareggio; 11 gol fatti, 3 subiti, la media di 2,66 punti a gara. #FinoAllaFine», il post della Juventus su Vine e Twitter corredato da video e foto di esultanze bianconere. L’ultimo successo, il 3-0 di Palermo, ha certificato che la squadra di Max Allegri sta bene, è in forma, come gruppo e nei singoli. Così, con i quattro trionfi consecutivi in campionato la Vecchia Signora è tornata in corsa per lo scudetto. «Vittoria importante al Barbera. Avanti così», il cinguettio di Giorgio Chiellini, uno dei migliori anche in fase propositiva.


SUPER MARIO - E Mario Mandzukic è l’uomo simbolo della svolta: da paracarro a decidipartite. L’attaccante croato ha segnato 6 reti in stagione. L'attaccante ha iniziato con la rete di testa in Supercoppa, a Shanghai contro la Lazio. Poi nell’esordio in Champions League ha bucato il City a Manchester, quindi 1 gol all'Atalanta, 1 all'Empoli,  1 ancora al City, 1 al Palermo. Virtualmente, ha dato alla sua squadra 12 punti e un trofeo, la Supercoppa appunto. E’ SuperMario, finalmente.

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