Champions League Juventus, Bonucci: «Niente calcoli, a Siviglia per vincere!»

Il difensore bianconero suona la carica in vista del match di Champions League: «Passare per primi nel girone ci permetterebbe di arrivare al sorteggio con maggior leggerezza»

TORINO – La qualificazione agli ottavi di finale di Champions League è in cassaforte, ma Bonucci chiede concentrazione alla Juventus. Il difensore bianconero, intervistato da Sky e Mediaset Premium, vuole la vittoria contro il Siviglia, nella partita in programma martedì: «Dobbiamo andare lì per vincere senza fare calcoli. Passare per primi nel girone ci permetterebbe di arrivare al sorteggio con maggior leggerezza e quindi il nostro obiettivo è tornare da Siviglia con i tre punti. In Europa siamo un gradino sotto Barca, Bayern e Real, però con un po' di fortuna e con il gioco, la compattezza e i nostri giovani anche in Champions possiamo dire la nostra». 

LA REAZIONE – «Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che non poteva essere quella la vera Juventus. È servito fare ancora più gruppo rispetto all'inizio e – precisa Bonucci – far capire ai giovani che non c'era più tempo da perdere. Abbiamo tirato fuori l'orgoglio e vincere il Derby all'ultimo secondo ci ha dato la scossa e la consapevolezza che ogni partita va combattuta fino alla fine. È stato un segnale importante, l'inizio del percorso che ci ha riportato in alto, ma che non deve subire battute d'arresto, altrimenti tutto sarebbe inutile».

DIFESA COMPATTA – «La compattezza difensiva è merito del mister e di tutta la squadra che si sacrifica. Questo modulo poi ci dà certezze, ci permette di essere più solidi e consente agli attaccanti di esprimersi al meglio. Siamo a buon punto, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra, perché dobbiamo vincerle tutte, guardando di partita in partita. Prima della sosta ci mancano due gare e dobbiamo ottenere sei punti per poi ricominciare a pedalare alla ripresa».

L’INSEGUIMENTO – La Juventus sta rosicchiando punti verso la vetta e Bonucci commenta la debacle odierna del Napoli contro il Bologna: «La squadra di Donadoni è cresciuta come sicurezza gioco e corsa – commenta il difensore - per il Napoli giocare così spesso non è facile e possono capitare situazioni del genere. L'Inter impressiona per la solidità e quando si vincono tante partite per 1-0 vuol dire che è una squadra formata da uomini e potrà dire la sua a lungo».

DYBALA E TEVEZ – A chi proponeva un parallelo tra Dybala e Tevez, il difensore bianconeri risponde: «Sono molto diversi in realtà. Carlos era ed è tutt'ora un leader e un riferimento per il gruppo, Paulo è giovane, ha tanta qualità e va lasciato crescere piano piano. Sono sicuro che diventerà un punto fermo di questa Juve. Il mister è fortunato ad avere quattro attaccanti che non si somigliano e ad avere possibilità di scegliere. In questo momento Mandzukic e Dybala sono in forma e hanno trovato l'intesa, ma ci sono anche Zaza e Morata. Alvaro non lo scopriamo adesso, lo scorso hanno ci ha permesso di arrivare in finale di Champions, ha solo bisogno di fiducia e di rimanere sereno, mentre Zaza si è fatto sempre trovare pronto e quello è il suo segreto, non mollare mai un centimetro».

SUPERGIGI – Immancabile un commento sulle prestazioni di Buffon, che si sta confermando ad alti livelli anche quest’anno: «È... Buffon. In questo momento è in una condizione esaltante, aiutato da un gruppo che lo fa sentire un punto di riferimento per tutti».

AUGURI PRESIDENTE – In conclusione Bonucci ha voluto fare gli auguri ad Andrea Agnelli per i suoi 40 anni: «Fa piacere avere un Presidente così giovane, perché è sempre a contatto con noi e ci capisce. La sua vicinanza è stata importante nel momento più difficile, quindi che dire... Tanti auguri Presidente!».

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