© Marco Canoniero
TORINO – Arrivato a Torino nell’ultimo giorno del calciomercato estivo (31 agosto 2015) dall’Olympique Marsiglia, nell’operazione che ha portato in Ligue 1 De Ceglie e Isla, Lemina è finito un po’ nel dimenticatoio juventino. Questa, però, non è certo una scelta tecnica di Allegri o una punizione per comportamenti scorretti dentro o fuori dal campo. Il talento del Gabon, infatti, ha dovuto lottare a lungo contro un problema fisico, che ne ha precluso l’utilizzo nella parte centrale del girone d’andata juventino.
BUON INIZIO, POI I PROBLEMI – E dire che il suo inizio in Serie A, nonostante la Juventus non navigasse in buonissime acque, non era stato per niente male. Alla 4ª di campionato debutta da titolare contro il Genoa (20 settembre 2015), gestendo molto bene il centrocampo bianconero e contribuendo alla vittoria finale per 2-0. Le buone prestazioni, unite all’indisponibilità di molti calciatori sulla linea mediana, convincono Allegri a schierare l’ex Marsiglia titolare anche nel pareggio interno per 1-1 contro il Frosinone, nel quale Lemina gioca tutti i 90’. Tre giorni dopo (26 settembre 2015), per il centrocampista arriva anche il primo gol con la maglia della Juventus. Ancora una volta titolare contro il Napoli al San Paolo, il numero 18 realizza il gol dell’1-2, riaccendendo le speranze (poi risultate vane) di una rimonta. Da lì in poi, però, inizia il calvario. Contro il Bologna (4 ottobre) gioca appena 24 minuti, subentrando nella ripresa ad Hernanes e beccando anche un’ammonizione, per poi rimanere in panchina contro Inter ed Atalanta. L’ultima apparizione in Serie A è addirittura del 28 ottobre, nella sconfitta per 1-0 contro il Sassuolo, dove gioca titolare. Da qui in poi, complici anche i rientri dei titolari juventini, per lui solo panchina ed una serie di infortuni che lo tengono lontano dal campo fino a qualche settimana fa, quando torna tra i convocati per la sfida di campionato contro il Genoa (3 febbraio 2016). Il centrocampista figura nella lista dei convocati per la trasferta di Bologna, sfida valevole per la 26ª giornata di Serie A, ma non viene lanciato in campo da Allegri.
LA STIMA C’E’… – Nonostante tutto, però, la Juventus fa capire di puntare ancora sul centrocampista gabonese. Allegri, allenatore dei bianconeri, ha infatti preso in considerazione Lemina quando gli si chiedeva di possibili rinforzi a gennaio per la sua squadra, dichiarando: «Abbiamo una rosa molto competitiva e, dopo una prima parte di stagione con tanti infortuni ora stiamo bene. Stiamo recuperando anche Pereyra e Lemina. Aumentare la rosa in quantità, ma non in qualità, non ha senso». Messaggi chiari, quindi, per il centrocampista classe 1993, che non è uscito dai piani del mister juventino. E in conferenza stampa, l'allenatore toscano ha ribadito: «Lemina ha avuto un problema di influenza in questi due giorni, il ginocchio è a posto. E' un ginocchio dove ogni tanto gli salta fuori un po' di dolore e di infiammazione, quindi è sempre stato gestito».
…E LUI CONFERMA! – Lemina, dal canto suo, non ha perso la convinzione dei propri mezzi e, messosi alle spalle l’infortunio, è tornato a disposizione della squadra con impegno e sacrificio. Del resto, come si evince da un suo tweet datato 26 gennaio 2016, il gabonese si dice a suo agio in bianconero: «Molto di voi – twitta sul proprio account ufficiale – pensano che alla Juventus le cose vadano male, invece va tutto benissimo. Spero di tornare presto, ringrazio la Juventus e l'OM per il loro sostegno».
RISCATTO VICINO? - Il centrocampista della Juve è approdato a titolo temporaneo a Vinovo per 500 mila euro fino al 30 giugno 2016. Se i bianconeri vorranno acquistarlo a titolo definitivo, dovranno sborsare altri 9,5 milioni di euro. Una cifra importante che la dirigenza juventina dovrà valutare attentamente. Il diritto di acquisto scadrà il 30 aprile 2016.