Juventus: non sparate su Rugani & C.

Sbagliato puntare il dito sulle seconde linee per lo 0-3. Dopo il super filotto un calo è fisiologico. A patto che con l’Atalanta ci sia la reazione, però...
Juventus: non sparate su Rugani & C.© www.imagephotoagency.it

TORINO - Non è giusto sparare su Rugani e compagni per la mortificante sconfitta di San Siro contro l’Inter. Una serata storta può capitare a tutti, figuriamoci a chi gioca poco e viene inserito in squadra contro una compagine tosta e blasonata come quella nerazzurra. Un conto e giocare in una formazione collaudata, un’altra quando (come è successo mercoledì sera) l’allenatore inserisce sette giocatori nuovi rispetto all’ultima formazione che è scesa in campo in campionato. Quindi ci può stare che Rugani (a lui torneremo dopo) non riesca ad arginare gli attaccanti avversari, che Neto si faccia sorprendere (primo gol nerazzurro) da un tiro tutt’altro che imparabile, che Morata stecchi clamorosamente, che Asamoah (fuori da tanto tempo) non sia in condizione.

TUTTO SULLA SERIE A - LA CLASSIFICA

E così via. Può succedere, già, anche se in altre circostanze la situazione è andata in maniera completamente diversa. Di sicuro, considerando che alla fine è anche arrivata la qualificazione ai calci di rigore, non bisogna drammatizzare visto che la stagione sta entrando nella fase decisiva. E non si tratta di un momentaccio come all’inizio, quindi dopo Milano nessuna caccia alle streghe. Arriva subito la sfida di Bergamo contro l’Atalanta dove i bianconeri hanno il dovere di conquistare il successo per mantenere il Napoli a distanza di sicurezza.

Leggi l'articolo completo sull’edizione digitale

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video