© LaPresse
RIO DE JANEIRO (BRASILE) - Hernanes è diventato un giocatore molto importante per la Juventus, come dimostrato dalle tre presenze consecutive contro il Bayern Monaco e nelle due gare contro l'Inter. Il Profeta ha parlato ai microfoni di Globoesporte, sito di notizie sportive carioca, e ha assicurato che i bianconeri sono nelle condizioni per vincere il triplete: «In finale di Coppa Italia contro il Milan può succedere di tutto. Per quanto riguarda il campionato mancano 12 partite, sarà molto dura, ma siamo in ottima condizione. In Champions League abbiamo una partita molto difficile contro il Bayern Monaco, siamo in grado di andare avanti, ma ci servirà una notte speciale per ottenere la qualificazione. Le nostre possibilità sono buone, e siamo in lotta. Le situazioni sono buone, ma nulla è ancora definito».
IL RUOLO DEL PROFETA ALLA JUVE - «Da quando sono qui le necessità di Allegri mi hanno visto spesso in panchina. Ho fatto delle buone prestazioni da regista allora io e il mister ne abbiamo parlato e abbiamo deciso che avrei giocato più arretrato rispetto alla posizione di trequartista. Anche perchè la squadra è tornata al 3-5-2 e io ho iniziato ad allenarmi per giocare solo in quella posizione».
IL FASCINO DELLA JUVENTUS - «La Juventus è un club che ha una grandissima tradizione sia in campionato che in Europa. L'anno scorso sono andati in finale di Champions League contro il Barcellona e in Serie A, che è un campionato molto difficile, è sempre in vetta. La Juventus è sempre stata una squadra vincente. E' per questo che è la squadra con più titoli in Italia. La struttura societaria permette di rendere felici i tifosi e il suo valore aggiunto è la capacità di essere sempre al vertice».