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TORINO - È un braccio di ferro tra la Juventus e la Federazione Argentina per Paulo Dybala. Il club bianconero vorrebbe che l’attaccante, uscito durante il derby per una contusione al flessore, tornasse quanto prima dal ritiro della nazionale Albiceleste dal momento che è volato a Buenos Aires soltanto per rispondere alla chiamata del ct Martino e alla visita fiscale, dal canto suo la nazionale non ha ancora dato il via libera. I medici argentini l’hanno visitato appena arrivato, tant’è che l’altro ieri il bomber ha lavorato a parte, ma non si sono ancora espressi in merito alla sua permanenza in ritiro o al suo rientro in Italia.
La decisione per Dybala viene data per imminente: l’attaccante, che è approdato in nazionale per la prima volta il settembre scorso, è assai legato ai colori biancocelesti, rifiutando in passato sia la possibilità di giocare con l’Italia e la Polonia per via delle origini dei suoi genitori. E stavolta avrebbe anche l’opportunità di dividere il ritiro con il suo idolo, Leo Messi, che non ha mai incrociato nelle precedenti convocazioni perché il blaugrana era infortunato. Accanto però all’aspetto emotivo c’è quello pratico della Juventus, che punta molto nel rush finale del campionato sul suo numero 21. Per questo vorrebbe seguire passo dopo passo il recupero delbomber e non soltanto stare in contatto con i medici argentini.
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