TORINO - Non è facile essere juventini in Campania. Ne sanno qualcosa quelli dello Juventus Club Santa Maria Capua Vetere, che per l’ennesima volta sono stati oggetto di un atto di vandalismo. La loro sede, dedicata a Gaetano Scirea, è stata presa di mira anche la notte scorsa e sassi sono stati tirati contro le vetrate, andate in frantumi. Non è la prima volta che dei delinquenti (definirli tifosi non è possibile) prendono di mira il club.
NON E’ UNA NOVITA’ - Il presidente del club, Domenico Guarracino, ha dichiarato su Facebook: «Questo è il risultato dell’odio sportivo!». Ma anche altri Juventus club in Campania sono stati vittime di atti vandalici nel corso dell’ultimo anno. E in prossimità della partita Juventus-Napoli alcuni responsabili di club sono stati minacciati.
FINO ALLA FINE - Ma I bianconeri di Santa Maria Capua Vetere non si perdono d’animo e sulla loro pagina Facebook hanno lanciato un messaggio chiaro: «Nonostante l'ennesimo episodio di violenza ai nostri danni , stasera SEDE APERTA E più uniti e compatti di prima ... #finoallafineèunostiledivita». Molti bianconeri allo Stadium questa sera dedicheranno le loro emozioni a loro.