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TORINO - A San Siro, la Super Juve di Allegri continua a vincere: battuto 2-1 il Milan, 21° successo in 22 partite di campionato e scudetto sempre più vicino, in attesa della risposta del Napoli finito a -9. I campioni d’Italia pagano in avvio, salvati da grandissimi interventi di capitan Buffon. Il gol di Alex li spaventa, ma Mandzukic prima e Pogba nella ripresa capovolgono il match. Una prova di gran carattere quella dei bianconeri. Soffrono il giusto, poi prendono il controllo della gara con personalità e superiorità. Stupendo, come sempre, il numero uno. Altruista Morata, poi costretto a uscire . Fantastico il Polpo Paul che segna e bacia lo stemma e balla: una dichiarazione d’amore per la Vecchia Signora, magari un manifesto d’intenti viste le tante voci di mercato che lo riguardano e l’asta stratosferica che si sta scatenando tra i più grandi club d’Europa. Bene e sempre più dentro gli schemi Alex Sandro, la freccia mancina della Juventus che ha relegato Evra alla panchina. E Rugani è sempre più una certezza. Mentre Barzagli rimane il Muro, invalicabile. La nota negativa continua a essere quella dei guai: questa volta escono anzitempo Morata e Asamoah.
LE SCELTE - Mihajlovic punta sul rilancio di Balotelli in coppia con il colombiano Bacca. Allegri conferma Asamoah e davanti confida in Morata e Mandzukic. In tribuna, tanti volti noti: tra questi il ct Antonio Conte accompagnato dal fido Lele Oriali. Commovente il ricordo di Cesare Maldini, recentemente scomparso. In curva, a caratteri cubitali: Ciao Cesare, eterno rossonero.
ALEX GOL, MANDZUKIC PARI - Pronti via e SuperMario prende una botta al naso da Alex e resta fuori a farsi curare. Il brasiliano si ripete anche su Morata, fallosamente. Balotelli prova lo spunto ma sbaglia l’appoggio. Fallo di Pogba su Bonaventura e al 14’ grandissimo Buffon, in due parate, su punizione di Balo e poi sulla ribattuta di Antonelli. La partita si accende e Balotelli ci riprova, murato da Rugani. Dall’angolo di SuperMario, passa il Milan con grande colpo di testa di Alex. Buffon la tocca ma la palla è troppo forte per riuscire a respingerla. I rossoneri sono scatenati, giallo ad Asamoah, ingiusto: il suo intervento era sul pallone. Al 22’ para Donnarumma su Lichtsteiner. Marchisio tira da lontano, grandissima parata di baby Donna. Al 27’ il pareggio della Juventus con SuperMario Mandzukic servito da Morata dopo rilancio di Buffon. Per il croato è l’ottavo gol in campionato, undicesimo in stagione. Da lontano ecco Kucka al 33, il portiere bianconero respinge. Intanto, Mandzukic accusa ancora problemi al naso. Balo manda alle stelle un calcio piazzato: che disappunto a San Siro. Allo scadere grande giocata di Pogba, ma Lichtsteiner non trova la porta. E il primo tempo finiscfe così sul pareggio.
POGBA, BACIO SHOW - Nella ripresa, subito in acuto di Pogba, con gran tiro dalla distanza di sinistro: fuori. Giallo a Mandzukic per colpo proibito ad Abate. Al 6’, dopo un primo tiro parato da Buffon, segna Balotelli (di mano), e si prende il cartellino. Potenzialmente, altra occasione clamorosa di Pogba: sul palo di punizione al 15’. Anche Agnelli in tribuna ha un sobbalzo. Al 20’ la stoccata del Polpo Paul per il 2-1 della Juve dopo angolo di Marchisio. Il francese si mangia Abate e batte Donnarumma, poi tocca e bacia lo stemma del club sulla maglietta. Per lui settimo gol in campionato. Da applausi. Esce Morata per Zaza: lo spagnolo accusa un problema. Mihajlovic mette dentro Luiz Adriano per Honda. E’ tridente per cercare la rimonta. Esce Balotelli, fischiato, entra Boateng. Zaza si prende un giallo e salterà la prossima gara con il Palermo. Il Boa ci prova al volo, fuori di poco con Allegri furibondo per l’occasione concessa. Barzagli si erge a protagonista assoluto, infrangendo i sogni dei rossoneri. E finisce in trionfo, con Buffon che abbraccia Bonucci e tutta la squadra che sente odore di nuovo titolo tricolore. Poi, tutti sotto la curva.